GIUSEPPE POLI
Cronaca

Il "Giuliani" nel mirino della Procura: "Giocate le partite in uno stadio senza licenze, gravi irregolarità"

Due le società sotto la lente della squadra amministrativa e di sicurezza della Questura dorica. Dirigenti sportivi denunciati: dovranno provvedere a sistemare gli impianti. Chiusa la gradinata.

Il "Giuliani" nel mirino della Procura: "Giocate le partite in uno stadio senza licenze, gravi irregolarità"

Lo stadio Giuliani di Torrette dove sono state disputate le partite dei Portuali e della Gls Dorica

Due persone denunciate per mancanza di licenza di agibilità e per il pubblico spettacolo al campo sportivo Giuliani di Torrette e per altre violazioni in materia di sicurezza. La notizia che riguarda le società sportive Gls Dorica e Portuali Calcio Dorica, entrambe utilizzatrici dell’impianto sportivo torrettano che è gestito dalla società Non Solo Sport, è stata diffusa ieri mattina dalla questura di Ancona che ha operato coordinata dalla Procura di Ancona.

"Nello stadio comunale Giuliani di Torrette di Ancona si erano disputati i campionati di calcio della categoria Promozione, con presenza di spettatori paganti, ma lo stadio era privo di licenze – sintetizza la nota della questura –. I poliziotti della squadra amministrativa e di sicurezza, coordinati dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Ancona, con l’ausilio del comando provinciale dei vigili del fuoco, hanno verificato la totale assenza di licenza di agibilità nonché di pubblico spettacolo per l’impianto sportivo. Difatti gli impianti sportivi che hanno una capienza superiore a cento spettatori devono essere in possesso delle predette licenze per poter operare in sicurezza". Ecco, dunque, un primo passaggio importante: al di là del numero di spettatori che sono presenti a un evento sportivo, infatti, basta che la capienza dell’impianto in questione sia superiore ai cento spettatori per richiedere la licenza di agibilità e quella necessaria per il pubblico spettacolo. Tra l’altro, l’indagine della Procura ora rischia ora di allargarsi ad altri impianti sportivi cittadini, come testimonierebbe, infatti, la chiusura al pubblico della partita odierna in programma tra Ancona e Portuali e prevista al Sorrentino di Collemarino. La nota della Questura procede spiegando che con il sopralluogo, che risale a circa quaranta giorni fa, gli investigatori hanno verificato che nell’area interessata vi erano una serie di strutture in calcestruzzo e altri manufatti, e che l’impianto sportivo era in uso sia alla società che gestisce una squadra di calcio locale, sia ad una società che gestisce un’altra squadra anconetana, per svolgere i campionati di calcio dilettantistici, dal 2021 al 2024, con presenza di pubblico. Dunque Gls Dorica Torrette e Portuali. "Entrambi i dirigenti sportivi sono stati deferiti innanzi all’autorità giudiziaria – si legge ancora nella nota – per aver organizzato eventi di pubblico spettacolo privi della licenza di agibilità, ai sensi dell’art. 80 Tulps. Per quanto riguarda il sopralluogo congiunto di polizia e vigili del fuoco, inoltre, la questura precisa che "il personale del comando provinciale dei vigili del fuoco di Ancona ha rilevato una serie di gravi irregolarità in materia di sicurezza, impartendo delle prescrizioni urgenti al gestore dell’impianto, finalizzate alla mitigazione dei rischi, disponendo la chiusura delle valvole di intercettazione di metano di adduzione a tutte le caldaie, l’interdizione dell’accesso al pubblico alla gradinata in calcestruzzo, la disattivazione dell’impianto elettrico. Inoltre è stata disposta la presenza costante, ad impianto aperto, di un addetto antincendio e la immediata (rimozione) delle bombole gpl e la disattivazione dell’energia elettrica fino al ripristino degli estintori antincendio, che al momento avevano la revisione scaduta da tre anni. Per tali violazioni dovrà rispondere il gestore dell’impianto sportivo". Gli interessati, scrive infine la questura, si sono comunque impegnati a regolarizzare nel più breve tempo possibile le rilevate irregolarità.