Il grande giorno del summit del G7 Salute è arrivato. Già da ieri le prime delegazioni si sono messe al lavoro sui temi del vertice, per dare risposte globali sul tema della sanità e affrontare i temi cruciali per il prossimo futuro. Nel pomeriggio sono sbarcati all’aeroporto di Falconara i delegati dei vari Paesi, che hanno fatto scalo a Monaco con aerei di linea (non di Stato). E qualcuno ha anche scelto di viaggiare low cost, con la compagnia Ryanair. Poi la sera i partecipanti sono arrivati via mare a Numana, al porticciolo turistico e hanno cenato alcuni al ristorante La Torre e altri in ristoranti vicini. Mentre stasera ci sarà una cena di gala alle Muse al termine del summit, presso il Salone delle Feste. La macchina del G7 Salute ha coinvolto tante realtà economiche e commerciali di Ancona, in primis alberghi e ristoranti. Il ministro della Salute Orazio Schillaci è ospite insieme alla delegazione italiana dell’Hotel Palace dove è arrivato ieri nel primo pomeriggio bordo, come tutti i partecipanti, di una Maserati modello Suv di colore nero, auto ufficiale del vertice e orgoglio del Made in Italy. Nel capoluogo sono arrivate in totale 16 delegazioni per oltre 300 invitati. Al centro di molti dibattiti il tema dell’antibiotico resistenza, provocato dall’abuso di antibiotici ma anche il tema dell’invecchiamento attivo e della silver economy, la telemedicina e l’intelligenza artificiale applicata alla sanità. "Sono giorni concitati ma tutto procede bene – sottolinea Michele Bernetti dell’hotel Palace – è un onore per noi ospitare la delegazione italiana. Abbiamo preparato dei prodotti in degustazione, dai vini del territorio come Rosso Conero e Verdicchio alla pasta e altre eccellenze Made in Marche. Credo che il G7 Salute non sia solo una vetrina per il turismo ma anche una prova generale per testare la nostra capacità organizzativa e vedere se saremo pronti in futuro ad altri eventi di questa portata. In fondo Ancona non si era mai misurata con una simile iniziativa, capisco che ci possono essere disagi ma il gioco vale la candela. La prossima volta saremo più preparati".
Il ministro e i delegati alloggiano nelle suite del Palace mentre altre delegazioni sono ospiti dell’hotel Seebay a Portonovo: "Il G7 è indubbiamente una vetrina importante per Ancona – le parole del titolare Guido Guidi – ma il nostro compito principale ora, da professionisti dell’accoglienza, è permettere alle delegazioni che ospiteremo nel nostro territorio di vivere questa esperienza con la tranquillità necessaria per concentrarsi sulle questioni importanti della sanità che verranno affrontate. Il che significa per noi in The Begin Hotels, come sempre garantire sicurezza, privacy e tutto il comfort necessario, ovviamente senza dimenticare quelle attenzioni che ci contraddistinguono".
Al G7 Salute di Ancona, la riunione dei Ministri della Salute, il Ministro della Salute italiano Orazio Schillaci ospiterà i Ministri degli Stati Membri del G7 (Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d’America), il Commissario europeo per la Salute e la sicurezza alimentare, il Ministri della Salute dei Paesi ospiti (Albania, Brasile, India, Sudafrica e Arabia Saudita), oltre ai rappresentanti di organizzazioni internazionali quali la Fao, l’Oms e l’Ocse.
Ilaria Traditi