Cup di nuovo fuori uso ieri mattina, con dei blocchi a singhiozzo che si erano già verificati nella giornata precedente. Tante le persone che ieri si sono presentati agli sportelli Cup e nelle farmacie senza poter prenotare le loro prestazioni con l’impegnativa elettronica, nemmeno se con carattere di urgenza. "Stamattina ho chiamato il Cup al telefono per prenotare una visita urgente con priorità a dieci giorni – spiega una donna in attesa agli sportelli dell’ospedale Carlo Urbani di Jesi –. Ero 85esima in attesa e appena ho chiesto la prestazione mi hanno detto che tutto il sistema era bloccato e avrei dovuto riprovare. Così ho fatto dopo un’ora e mezzo ma nulla. Così sono venuta al Cup ma mi hanno detto la stessa cosa. Lo trovo davvero assurdo". Anche noi del Carlino abbiamo verificato e ricevuto le stesse risposte. Non sono mancate le proteste agli sportelli. Ieri mattina a Jesi non funzionava nemmeno il Pos per i pagamenti con il bancomat. "Torni domani a pagare" invitavano gli impiegati. Nessuna risposta è arrivata per l’intera giornata dalla Regione poi in serata la comunicazione: "In seguito a un intervento di manutenzione programmata alle infrastrutture tecnologiche sanitarie regionali – hanno spiegato dalla Regione - nelle prime ore della mattinata di oggi, giovedì 12 settembre, sono stati registrati dei rallentamenti ad alcuni servizi (pagamenti Pos) circoscritte in alcune sedi delle Ast, prontamente risolti dai tecnici della Regione già nella mattinata. Non risultano disservizi al sistema di prenotazione delle prestazioni". Già nei giorni scorsi erano state messe in campo manutenzioni. "Il Cup – spiegavano la scorsa settimana dalla Regione - sarà temporaneamente non disponibile dalle 13 di sabato 7 settembre e per la giornata di domenica 8 settembre 2024 per attività di manutenzione straordinaria all’infrastruttura informatica". "L’intervento – aveva spiegato la direttrice dell’Agenzia Regionale Sanitaria (ARS) Flavia Carle-, particolarmente complesso, è stato programmato nella fascia oraria più indicata per minimizzare il più possibile i disagi ed è finalizzato al continuo miglioramento della sicurezza e delle prestazioni del sistema in termini di velocità ed efficienza". Stavolta invece senza preavviso il black out è andato in scena di giovedì (primi intoppi già mercoledì) senza spiegazione alcuna sui motivi e senza possibilità di prenotare neppure le prestazioni urgenti.
CronacaIl Cup va nuovamente in tilt. Anche per le prestazioni urgenti