"Come si fa ad autorizzare un’opera senza aver ancora ricevuto il via libera dal Ministero?". A chiederselo sono i vertici del Comitato Porto Città che fa riferimento al Molo Clementino, l’opera al centro di un vibrante dibattito passato attraverso due giunte comunali di colore diverso: "La giunta Mancinelli ha voluto quel molo, ma adesso c’è il centrodestra e la musica non è cambiata. Con una differenza – hanno spiegato quelli del Comitato in un incontro pubblico ieri mattina – Noi non dimentichiamo il confronto tra candidati prima delle elezioni comunali del 2023 quando il sindaco, Daniele Silvetti, ha firmato quattro dei cinque punti di quel documento condiviso dalle associazioni ambientaliste. Lui si disse contrario al Molo Clementino e avrebbe fatto di tutto per non realizzarlo. Oggi siamo di fronte a una scelta politica che ha mostrato tutta la sua ambiguità. Il mito è stato sfatato, il sindaco si è tolto la maschera per mostrare il suo vero volto su questa vicenda e noi ne prendiamo atto. Lo svelamento è seguito all’interrogazione e alla mozione sulla Delibera 50 che Silvetti poteva impugnare e invece non l’ha fatto".
Il Molo Clementino, come il Carlino va dicendo da svariati mesi, si farà e l’Autorità portuale lo ha ribadito, se ce ne fosse bisogno, anche nel recente incontro con la stampa e gli operatori del porto sul nuovo terminal all’ex Fiera. A quell’incontro c’era anche Stefania Vago di Msc: "Ormai è tutta cosa loro, sono d’accordo su tutto – attacca il Comitato – al punto che lei ha confermato la sponsorizzazione dell’Arena sul Mare del Comune e addirittura l’arrivo imminente di navi extralusso. Noi però non ci arrendiamo e non ci bastano le rassicurazioni del presidente dell’Authority (Vincenzo Garofalo, ndr) secondo cui le banchine saranno elettrificate, compresa quella del Molo Clementino. Come la sosterrà a livello energetico quella al Clementino e poi siamo sicuri che con le banchine elettrificate attraccheranno navi con la capacità di collegarsi o saranno ancora imbarcazioni di vecchia concezione?".
Sempre ieri il Comitato ha annunciato di aver aderito alla Vas, che non è la Valutazione Ambientale Strategica, ma l’Aassociazione Ambiente e Società, una rete di livello nazionale: "A tutte le organizzazioni ambientaliste del territorio chiediamo di unirci in queste battaglie, anche in vista del G7 Salute a ottobre quando vorremmo farci sentire".
p.cu.