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CASTELFIDARDO
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: Michielin, Gueli, Alessandretti, Brunetti Di Santo, Del Pinto, Barberini, Zuccherato (17’ st Keita), Banegas, Belloni (31’ st Guidobaldi), Misuraca (36’ st Aversa). All. De Feudis.
CASTELFIDARDO: Osama, Morganti, Boccaccini, Pierantozzi, Fabbri, Baldini, Gambini (32’ st Guella), Miotto (22’ st Nanapere), Fossi (44’ st Carano), Braconi (44’ st Ausili), Caprari (28’ st Cotugno). All. Giuliodori.
Arbitro: Gervasi di Cosenza.
Rete: 19’ st Del Pinto.
Note – Ammoniti Fossi e Boccaccini.
Dopo tre vittorie di fila tra campionato e Coppa Italia il Castelfidardo si ferma a L’Aquila, in una giornata di dolore per la morte nell’immediata vigilia del padre di Imbriola (condoglianze al giocatore dei fidardensi e alla famiglia). Alla formazione abruzzese basta il gol di Del Pinto nel secondo tempo per esultare tornando così alla vittoria. I locali sono da subito propositivi dopo un paio di minuti con Di Santo, ma Osama c’è. Il Castelfidardo si fa vedere al 7’. Fabbri vola sulla sinistra e poi cross al centro dove Braconi non riesce a incidere, sulla respinta Baldini prova il tiro, ma alto. Dopo il quarto d’ora Braconi ci prova di nuovo, ma la conclusione è debole. L’Aquila è pericolosa con Del Pinto il cui cross prende la traversa, ma ancora di più al 24’ quando Misuraca tenta il destro di controbalzo da fuori area: soltanto l’incrocio dei pali nega al numero 27 la gioia di un gol da applausi.
Il gol vittoria dopo una fase equilibrata però arriva al 19’ su un’azione che vede protagonisti prima Belloni, poi Banegas infine Del Pinto che a tu per tu con il portiere fidardense non può sbagliare con la difesa ospite che poteva fare sicuramente meglio.
Il Castelfidardo prova a pareggiarla, ma il colpo di testa di Braconi alla mezz’ora, su cross dalla sinistra, manca di precisione. Nel finale Nanapere, a seguito di un’azione da calcio d’angolo, svetta sul secondo palo, ma Michielin è attento e non si fa sorprendere. Il Castelfidardo – seguito al Gran Sasso d’Italia da oltre una cinquantina di tifosi – torna dall’Abruzzo a mani vuote, alla fine di una partita scorbutica, superato di misura dall’Aquila che non sbaglia l’esordio casalingo di mister De Feudis cogliendo il secondo risultato utile di fila dopo il pareggio di una settimana prima ad Ancona. Ora per il Castelfidardo testa alla Coppa Italia con la trasferta di mercoledì a Senigallia.