REDAZIONE ANCONA

Il cane fiuta droga nel retro di uno stabilimento: trovati hashish, marijuana e cocaina

Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Locale hanno effettuato un controllo ad Ancona con l'ausilio di un cane antidroga, trovando stupefacenti e sanzionando il titolare di un ristorante per violazione di norme di settore. Rischia sospensione dell'attività.

Il cane fiuta droga nel retro di uno stabilimento: trovati hashish, marijuana e cocaina

Quando il cane antidroga ha iniziato ad agitarsi, il conduttore lo ha accompagnato nei pressi di un capanno, sul retro di uno stabilimento di Palombina Nuova. Esattamente là dove dormiva un giovane in una camera da letto. E il fiuto dell’animale si è rivelato infallibile, perché all’interno della cabina sono stati rinvenuti stupefacenti di tipo hashish, marijuana e cocaina. L’estensione dei controlli, nel ristorante dello chalet, ha permesso di accertare anche altre irregolarità e ora l’attività rischia di essere sospesa in piena stagione balneare. Sono alcuni degli interventi effettuati due giorni fa, al mattino, ad Ancona nell’ambito delle operazioni di controllo e mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica disposte dal questore di Ancona Cesare Capocasa, d’intesa con il prefetto dorico Darco Pellos. I controlli sono stati eseguiti da personale interforze e coordinati dalla Polizia di Stato. Le verifiche hanno interessato, particolarmente, la spiaggia di Palombina Nuova, dove sono state svolte azioni per la lotta all’abusivismo con gli operatori della Polizia di Stato, l’ausilio dell’unità cinofila, della Polizia locale e della Guardia di Finanza. Proprio sul lungomare, come si diceva, sono stati effettuati controlli a tappeto e sono state rinvenuti stupefacenti in uno stabilimento balneare. A fiutarli il cane antidroga, che ha guidato le forze dell’ordine in un capanno, "abitato" da una ragazzo, poi scoperto con le sostanze e quindi denunciato all’autorità giudiziaria per spaccio di stupefacenti. Il titolare del ristorante dello stabilimento, invece, è stato sottoposto ad un controllo amministrativo ed è stato sanzionato per aver violato le norme di settore, come le mancanze di zanzariere, prezzi esposti e cartello vietato fumare. Ora è al vaglio degli inquirenti la posizione del titolare, che rischia una sospensione dell’attività per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Durante la mattinata di venerdì è stata anche sequestrata bigiotteria venduta sulla spiaggia da un ambulante abusivo, multato per 5mila euro. Le operazioni proseguiranno nel corso dell’estate per garantire alle persone di viverla in tutta sicurezza, specie nella cosiddetta spiaggia delle famiglie: quella di Palombina.