REDAZIONE ANCONA

I nudisti restano al Cesano: inutili i controlli dei vigili

Polemiche dopo la richiesta di intervento da parte di turisti e residenti. L’associazione dei naturisti: "Illegittime le richieste della polizia locale".

I nudisti sulla spiaggia

I nudisti sulla spiaggia

I nudisti restano nell’Oasi di Cesano nonostante i continui controlli. Ieri, per il terzo giorno di fila, gli agenti della Polizia Locale sono tornati alla Foce del Fiume Cesano, da un ventennio una spiaggia naturista abusiva dove, soprattutto nel mese di agosto i nudisti arrivano anche da fuori città. Controlli che, secondo i naturisti sarebbero dovuti agli imminenti lavori della pista ciclabile, in modo da scongiurarne la presenza per quando sarà aperto il percorso. Ieri erano presenti alla Foce anche lato Marotta, in modo da evitare gli accertamenti da parte degli agenti che operano sul territorio della spiaggia di velluto. Negli ultimi anni, i naturisti avevano fatto pace con i residenti della frazione che si erano opposti alla loro presenza. Ma sembrerebbe che, nelle ultime settimane, alcuni di loro si siano avvicinati troppo al Residence Le Piramidi e al tratto di spiaggia libera adiacente, una presenza che non sarebbe stata gradita da alcuni bagnanti e residenti. "Ci comunicano alcuni soci delle Marche che sulla spiaggia naturista di Cesano di Senigallia è in corso una’azione di repressione del naturismo a opera della polizia municipale del Comune che identifica i naturisti e ingiunge loro di non ripresentarsi a pena di denuncia amministrativa e relativa sanzione - l’avviso sulla pagina Facebook ‘Spiaggia Naturista Cesano’ - invitiamo i nostri soci marchigiani oggi stesso a difendere la propria spiaggia recandosi in Comune per denunciare la illecita repressione della municipale. Invitiamo anche le associazioni che ne hanno interesse a intervenire nella difesa del naturismo a Cesano".