I cantieri del centro, la prima grana di Pirani

Un’altra gru all’interno di piazza Dante: resterà poco tempo ma sottrarrà altri posti auto. E i residenti non sono affatto contenti

I cantieri del centro, la prima grana di Pirani

I cantieri del centro, la prima grana di Pirani

Ci sono due maxi cantieri in centro storico a Osimo che tra ritardi e disagi creano malumori tra i residenti, già lamentati all’amministrazione comunale.

Un’altra gru a torre è pronta all’interno dell’area di cantiere di piazza Dante in pieno centro storico. Resterà in loco per poco tempo ma sottrarrà dieci stalli e sono tante le polemiche dei residenti per il problema dei parcheggi già "mangiati" da mesi dal cantiere e per la viabilità difficile con l’apposizione delle transenne su Palazzo Campana. All’impresa è stato chiesto di adottare tutte le cautele e gli accorgimenti necessari per garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione e speciali accorgimenti a difesa dell’incolumità dei pedoni che passano per la piazza.

I lavori non termineranno prima della fine dell’anno per l’antico palazzo, dove un’ala e il piano alto sono stati lesionati dal terremoto del 2017. La questione dei lavori all’istituto ha evidenziato il problema annoso della carenza di parcheggi in centro anche perché gli stalli disponibili dentro le mura sommati ai posti auto del maxiparcheggio sono attualmente in numero inferiore rispetto a quelli degli abbonamenti fatti dai residenti del centro.

C’è stato anche un incontro tra Istituto, Comune, Ufficio scolastico regionale e Regione Marche per nuovi progetti, data la volontà di recupero dei tremila metri quadrati interni. La Regione ha già presentato una legge da discutere in Consiglio Regionale per un ente per studi amministrativi. I lavori anche all’interno comunque procedono spediti, meno quelli per il ridotto del teatro "La nuova fenice", negli ex magazzini Campanelli sottostanti, che invece hanno subito una battuta d’arresto.

Durante l’esecuzione dei lavori per la realizzazione della nuova condotta di scarico e relativo allaccio alla pubblica fognatura in via 5 torri, è stata riscontrata la presenza nel sottosuolo di una possibile cavità antropica che non risulta negli elaborati grafici del censimento comunale. Per questo necessita di un maggiore studio e ricerca, dato che potrebbe espandersi anche sotto il tratto stradale di via 5 Torri. Per questo il termine dei lavori è stato prorogato e l’inaugurazione dell’auditorium potrebbe non avvenire quest’estate, tanto che il termine di consegna dell’opera finita è stato fissato al massimo per il 20 settembre. Silvia Santini