Hub Amazon, ruspe al lavoro e soldi in arrivo

Mega hub Amazon all’Interporto, ecco il permesso a costruire e con esso i primi oneri di urbanizzazione. La prima tranche, pari a 837mila euro di oneri che debbono essere versati dal colosso americano, sarà inserita nella variazione di bilancio al voto dell’aula martedì prossimo. Una cifra che ammonta a meno di un quarto dei 3,8 milioni di euro complessivi, cifra che Amazon dovrà versare al Comune come oneri di urbanizzazione per l’imponente insediamento che dovrebbe iniziare a lavorare come deposito e magazzino di assemblaggio e smistamento merci, già dal prossimo anno. L’attività di cantiere ferve ormai da tre settimane alla Coppetella. "Il Comune di Jesi – spiegavano ieri da piazza Indipendenza - ha rilasciato ad Amazon il "permesso di costruire" per la realizzazione delle opere di urbanizzazione a servizio del centro logistico alla Coppetella. Era l’ultimo atto amministrativo che mancava e che permette ora alla multinazionale dell’e-commerce di avviare tutti i lavori previsti per l’edificazione dell’intero complesso".

Il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, nel ringraziare gli uffici "per la completa definizione di un iter certamente complesso", ha comunicato questo esito finale all’azienda. "Prende il via a tutti gli effetti di legge - sottolinea il primo cittadino - un impianto fortemente voluto dal Comune di Jesi che, pur avendo in capo a sé buona parte degli oneri amministrativi, ha sempre lavorato in una logica di filiera istituzionale con Interporto Marche e Regione. Se oggi per il nostro territorio si aprono importanti opportunità di occupazione e sviluppo economico, lo si deve proprio all’impegno ad evitare fughe in avanti, sia dal punto di vista istituzionale sia nelle relazioni con il soggetto protagonista dell’insediamento. Un lavoro fatto bene nell’interesse del territorio. Su questa linea – aggiunge Fiordelmondo - l’Amministrazione comunale intende proseguire, consapevole che, completato il percorso amministrativo per il rilascio di tutti i permessi, se ne apre un altro, altrettanto importante, rispetto al quale per altro siamo già al lavoro, per affrontare le questioni legate ai trasporti di persone e merci, al prevedibile inserimento di nuovi lavoratori nel territorio e all’attivazione di tutti quei servizi che ne conseguono". Sulla novità Amazon e le ricadute sul territorio l’opposizione chiede di organizzare un consiglio comunale straordinario.