di Danilo Viganò
Simone Gualdi è la lieta conferma di questa stagione con gli juniores. Non tanto perchè ha vinto il Campionato Italiano su strada di categoria (Pieve del Grappa, 2 luglio), ma perchè il suo percorso di crescita continua a dare buoni frutti.
Simone è cresciuto nella società ciclistica Gazzanighese GBC Apprettificio di Gazzaniga, in Bergamasca, iniziando la sua carriera con i Giovanissimi della categoria G3 (9 anni).
È nato il 16 aprile 2005 ad Alzano Lombardo e vive a Cazzano Sant’Andrea, provincia di Bergamo. Fin da piccolo aveva la passione per la bici ma di correre non c’era verso. Appassionato di calcio, è tifoso dell’Atalanta e quando non ha impegni con le due ruote segue la sua squadra del cuore anche in trasferta. Gli piace anche correre o camminare in montagna, cosa che fa soprattutto nei mesi invernali.
I componenti della famiglia sono i suoi primi tifosi: papà Marco fa il cuoco, mamma Chiara l’infermiera. Ha un fratello più piccolo, Davide, che gioca a calcio (fa il portiere) e si era avvicinato al ciclismo ma ha preferito il pallone. "A scuola, alle elementari- racconta Simone- ero in classe con due amici che praticavano ciclismo nella Gazzanighese e grazie a loro ho conosciuto questo sport".
Gualdi è un ragazzo di grandi potenzialità capace di andare forte su tutti i terreni. La salita è il suo terreno preferito. "E’ dove mi sento a mio agio, quello in cui posso fare la differenza e guadagnare terreno sui miei avversari. Se la salita è lunga è anche meglio, ma pure sugli strappi brevi riesco a dare sfogo alle mie qualità. Però mi difendo bene anche sul passo e spesso mi capita di vincere anche nelle volate ristrette".
Al momento Gualdi è in Olanda con la Nazionale Italiana e, una volta concluso il Watersley Challenge (oggi, ndr), l’atleta della Scuola Ciclismo Cene, società presieduta da Stefania Maffeis, ha messo nel mirino il campionato del mondo di Glasgow (Scozia) che sarà assegnato sabato 5 agosto. "E’ la gara più importante dell’anno. Per me sarà importante ripetere l’esperienza dello scorso anno in Australia (35simo) ma ora è diverso. Sono più motivato e consapevole dei miei mezzi e l’obiettivo sarà quello di onorare al meglio la maglia azzurra".
Mondiale o no il futuro di Gualdi è già scritto. Il progetto che gli è stato proposto dalla squadra belga Circus ReUz Technodr gli è piaciuto tantissimo che lo ha convinto a compiere questo passo. "Mi unirò a Circus-ReUz-Technord la prossima stagione come Under 23. Era la mia ambizione, volevo entrare a far parte della struttura di un World Team per beneficiare di una squadra professionale e di un calendario gare ampio e attraente. Il mio sogno è diventare un ciclista professionista".