REDAZIONE ANCONA

Grinta Gabbianelli:: "Vietato fare errori"

Gianmarco Gabbianelli si conferma leader silenzioso della Vigor di Senigallia, pronta per la sfida contro l'Ancona. Mister Clementi elogia il centrocampista, mentre preoccupano le condizioni dell'attacco rossoblu.

Gianmarco Gabbianelli ora è alla Vigor

Gianmarco Gabbianelli ora è alla Vigor

SENIGALLIA

Esperto e decisivo. Gianmarco Gabbianelli si è già preso la Vigor, diventando il leader silenzioso di un gruppo profondamente rinnovato che in realtà ha già trovato un suo equilibrio. La sfida contro l’Ancona, la seconda in neppure un mese, è un appuntamento elettrizzante, uno di quelli da non fallire. Gabbianelli che apprezza le qualità dei dorici ne è ben consapevole e afferma: "Che sia una squadra di valore non ci sono dubbi. Lo abbiamo visto con i nostri occhi, in Coppa è stata durissima e non dimentichiamo che l’Ancona ha iniziato la preparazione con un po’ di ritardo rispetto a tutti gli altri. Viene da una sconfitta è vero, ma non ha affatto sfigurato, anzi, guardando le immagini della gara contro il Chieti avrebbe meritato qualcosa in più. In tutte le altre partite ha dimostrato di avere grandi potenzialità e di ambire a posizioni nobili della classifica. Dovremo prestare massima attenzione ed entrare in campo con l’atteggiamento giusto".

Gabbianelli e compagni si augurano di poter contare anche stavolta sulla spinta della curva e di un "Bianchelli" gremito.

"È stato un grande spettacolo e mi auguro possa ripetersi - aggiunge -. Vedere tutta quella gente in una gara di Coppa mi ha notevolmente sorpreso. Mi avevano parlato molto bene del tifo della Vigor, passione ed entusiasmo, ma non mi sarei mai immaginato un tale attaccamento. Domenica, ad Agnone, erano in tanti e parliamo di una trasferta di più di 4 ore quindi non possiamo far altro che ringraziarli. Il pubblico ha un ruolo determinante, rappresenta una spinta impagabile per noi giocatori, ma allo stesso tempo è giusto che faccia delle critiche se le cose non vanno per il verso giusto".

Mister Clementi ed il direttore sportivo Roberto Moroni hanno definito Gianmarco Gabbianelli un leader dello spogliatoio. Opinione comprensibile visto il lusinghiero curriculum del centrocampista originario di Fano. Indubbiamente il suo arrivo in estate è stato accolto con piacere e curiosità dal popolo vigorino; i tifosi rossoblu si aspettavano un perno del collaudato attacco a tre di Clementi, invece, complice l’esplosione di Kone, mister Clementi ha deciso di spostare Gabbianelli nei tre di centrocampo con licenza di attaccare e variare da una parte all’altra.

"Sinceramente il ruolo in campo non è mai stato un problema - rimarca -. Nel corso della mia carriera ho avuto la possibilità di coprire più ruoli: dalla mezzala, al centrocampista sino al mediano. Mi piace spaziare, la posizione in campo non è e non deve essere un problema, nel ruolo che, ad oggi, il mister mi ha assegnato mi trovo molto bene".

Al di là del talento dei singoli, la Vigor non potrà permettersi neppure un errore contro gli uomini di Gadda determinati a vendicare la sconfitta in Coppa.

Di certo i problemi maggiori riguardano l’attacco rossoblu: le condizioni di Alonzi non fanno dormire sonni tranquilli. Senza dimenticare che Pesaresi non è al top della condizione a causa del fastidio alla schiena. Il ds vigorino Moroni però non fa drammi e ribadisce che il problema dell’attaccante laziale è una distorsione al ginocchio, un infortunio non leggero, ma neppure tale da compromettere una stagione.

Nicolò Scocchera