Dopo l’impresa di domenica scorsa contro il Recanati, stoppato per la prima volta in stagione da una Goldengas Senigallia praticamente sempre sotto nel punteggio e poi capace di un ultimo quarto di grandissimo livello per intensità e qualità, il quintetto di coach Petitto viaggia appena per la seconda volta in stagione in trasferta (fino ad ora infatti, tre match interni in quattro giornate) per affrontare domani il poco conosciuto Castel San Pietro. Si gioca di domenica ma con orario leggermente spostato in avanti rispetto all’abituale, con salto a due alle ore 18.30 anziché alle 18. Soltanto quest’anno le emiliane partecipano al girone marchigiano (E) della B Interregionale e i castellani sono con l’Ozzano una delle due società dell’Emilia Romagna: rispetto ai cugini ozzanesi, con i quali la Goldengas ha giocato e perso l’unico match esterno della stagione (90-85) Castel San Pietro è senz’altro meno ambizioso e punta alla salvezza ma fino a questo momento è partito bene, conquistando due vittorie (a fronte di due sconfitte) esattamente come i biancorossi. Squadra solida quella di coach Mauro Zappi e con una stella assoluta, pur senza un curriculum illustre alle spalle: si tratta del castellano doc Simone Conti, arrivato nella squadra della sua città in estate e fino a questo momento miglior realizzatore del girone con 20 punti esatti a partita, anche se nell’ultimo match, perso a Civitanova al supplementare, ne ha segnati anche qualcuno in più (22). Un realizzatore nato: lo scorso anno, in serie C nel Santarcangelo di Romagna Conti segnava 22 punti di media e pare decisamente non aver subito il salto di categoria. Attenzione anche ai lunghi: D’Ambrosio è alto ben 212 cm, Zhytaryuk 200, e per un quintetto con le caratteristiche della Goldengas contenerli non sarà facile. Arbitrano Resca (Fe) di Cento e Romanelli di Ferrara. Andrea Pongetti
CronacaGoldengas con il Castel San Pietro. Gli emiliani puntano alla salvezza