Glauco Pedrali trovato morto dall'amico in camera

Ancona, era deceduto da almeno dieci ore nella sua abitazione di via Martiri, indagano i carabinieri

Glauco Pedrali, 40 anni

Glauco Pedrali, 40 anni

Ancona, 20 febbraio 2022 - L’hanno trovato privo di vita, in camera da letto, nel suo appartamento in via Martiri della Resistenza al civico 45. Glauco Pedrali, 40 anni, era morto da una decina di ore. Il suo cuore aveva cessato di battere nel pomeriggio. Il rinvenimento del corpo privo di vita è stato fatto all’una di ieri, una volta avviata la macchina dei soccorsi chiamati da conoscenti e parenti.

Carabinieri
Carabinieri

Di Glauco infatti, ‘Glaucone’ per gli amici, non si avevano notizie dalla sera. Il timore che gli potesse essere accaduto qualcosa è stato quando più persone hanno cercato di contattarlo al telefono senza però ricevere risposta. Così è stato anche per i messaggi. Troppe le ore di silenzio trascorse ed ecco quindi la decisione di far intervenire il 112. Sul posto, sono andate le ambulanze della Croce Gialla e del 118. Intervenuti anche i carabinieri della Stazione di Ancona Centro. Ad aprire la porta, è stato un amico al quale Pedrali, vivendo da solo, aveva momentaneamente affidato le doppie chiavi in caso di necessità.

Una volta sul posto e riusciti ad entrare nell’abitazione, l’appartamento è stato ispezionato stanza per stanza fino a quando non si è entrati nella camera da letto, trovando il 40enne privo di vita. Inutile qualsiasi tentativo di rianimarlo. Il medico ha potuto solamente constatare il decesso. Per chiarire le cause della morte, sono in corso indagini da parte dei militari dell’Arma. In questo periodo Pedrali era disoccupato.

I messaggi degli amici

In passato aveva lavorato all’interno di un’impresa di pulizie all’ospedale regionale di Torrette e, durante la scorsa estate, in uno stabilimento balneare. La notizia della sua morte si è diffusa pian piano a partire dalle prime ore del mattino. ‘Glaucone’ era molto conosciuto in città e i suoi profili Facebook sono stati inondati dai messaggi di cordoglio degli amici. "Ancora non ci credo non voglio crederci… Una delle ultime cene mi stavi affiancato e quanto abbiamo riso, come al solito perché con te si rideva… Mi mancherà la tua risata la porterò sempre con me"; "Certe notizie ti sconvolgono... Fai buon viaggio. Ti ricorderò come il gigante buono", "Stanotte c’era agitazione nell’aria… ed ecco che ti ritrovo oggi in un’altra dimensione". Oltre alle indagini da parte dei carabinieri, per far luce su questa improvvisa morte, verrà probabilmente effettuato anche un esame autoptico. Nella serata di giovedì, il 40enne era stato insieme ad alcuni amici e nulla di sospetto o di preoccupante era emerso, da far presagire una morte così repentina.