REDAZIONE ANCONA

Gianni Savio e il legame speciale con Scarponi: "Ha creduto in lui anche nei momenti difficili"

"Per noi è stato sempre la nostra roccia, il nostro punto di riferimento. Ci ha insegnato ad affrontare la vita".

"Per noi è stato sempre la nostra roccia, il nostro punto di riferimento. Ci ha insegnato ad affrontare la vita".

"Per noi è stato sempre la nostra roccia, il nostro punto di riferimento. Ci ha insegnato ad affrontare la vita".

Adesso si ritroveranno di nuovo lassù, in paradiso, a parlare di ciclismo: Michele Scarponi e Gianni Savio, quest’ultimo storico dirigente piemontese di ciclismo, nel pedale da decenni, venuto a mancare quasi al tramonto del vecchio anno, il 30 dicembre, fu "tra i primi a credere in Michele dopo gli anni difficili della squalifica e Michele trovò in Savio e in quel gruppo la fiducia che cercava" le parole che aprono il post della Fondazione Michele Scarponi. Che continua così: "Forse furono, quelli all’Androni-Diquigiovanni-Sidermec, gli anni più belli della carriera di Michele. Sicuramente i più vincenti con le tre tappe al...