GIUSEPPE POLI
Cronaca

Gestione di contratti e appalti. Siamo il primo Comune in Italia a testare l’intelligenza artificiale

Gli uffici comunali saranno supportati da una realtà che riunisce molte eccellenze italiane del mondo digitale, dell’innovazione e del mondo accademico. L’obiettivo è semplificare .

Gli uffici comunali saranno supportati da una realtà che riunisce molte eccellenze italiane del mondo digitale, dell’innovazione e del mondo accademico. L’obiettivo è semplificare .

Gli uffici comunali saranno supportati da una realtà che riunisce molte eccellenze italiane del mondo digitale, dell’innovazione e del mondo accademico. L’obiettivo è semplificare .

Ancona primo Comune d’Italia a sperimentare l’intelligenza artificiale a supporto della gestione dei contratti e degli appalti. Quello dorico è un progetto pilota: gli uffici comunali saranno supportati da una realtà che riunisce molte eccellenze italiane del mondo digitale e dell’innovazione, e del mondo accademico. Si chiama "Ai-Pact" ed è uno degli oltre duecento hub di innovazione digitale europea che si occupa di supportare nell’adozione dell’intelligenza artificiale gli enti pubblici e le aziende focalizzate sulla digitalizzazione della burocrazia, coordinato da Sda Bocconi e con il supporto tecnologico del gruppo Maggioli.

Procedure semplificate, analisi automatica e gestione documentale efficace e sicura: parte dal capoluogo la rivoluzione della pubblica amministrazione che vuole diventare più efficiente e fornire un servizio migliore ai cittadini. Sono questi, infatti, gli obiettivi di Ai-Pact che intende sviluppare un patrimonio informativo disponibile e interoperabile grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Ai-Pact, che vede la collaborazione tra Sda Bocconi, gruppo Maggioli, Università Bicocca di Milano, Alma Mater Studiorum università di Bologna, Ifel Fondazione Anci e Tempo Innovation Source, è stato istituito a partire da un focus nazionale che ha permesso di fotografare la situazione relativa all’avanzamento tecnologico della realtà economica e amministrativa del Paese. Il progetto nasce con l’obiettivo principale di rendere disponibili i patrimoni informativi pubblici, con lo scopo di sviluppare nuovi servizi orientati alla digitalizzazione, alla gestione delle infrastrutture, alla crescita sociale ed economica fino al monitoraggio degli effetti del cambiamento climatico.

"Presentiamo questo progetto che vede il Comune di Ancona come ente pilota per l’introduzione dell’intelligenza artificiale nelle procedure di gestione di contratti e appalti – ha spiegato l’assessore Antonella Andreoli –. Un passo molto importante che testimonia l’attenzione dell’amministrazione per l’innovazione e che, in questo caso, si cala nei nostri uffici e nei nostri procedimenti a vantaggio e servizio dei cittadini. Integrare l’intelligenza artificiale all’interno delle procedure contrattuali e degli appalti significa, infatti, contribuire in modo decisivo alla semplificazione delle procedure, all’analisi automatica e a una gestione documentale efficace e sicura. Questo consentirà di introdurre delle procedure più efficienti e un servizio migliore per i cittadini".

Hanno partecipato alla presentazione in Comune anche il dirigente comunale Giorgio Foglia, il manager del gruppo Maggioli Cristiano Gambucci, e il direttore business unit digital transformation di Maggioli, Robert Ridolfi.

Giuseppe Poli