REDAZIONE ANCONA

Gara non omologata. La palla era entrata

Il Chieti ha vinto contro la Vigor ma un gol regolare non assegnato ha scatenato polemiche. L'ex giocatore Lazzari offre supporto per la reazione della squadra.

La palla del 3 a 3 della Vigor entrata regolarmente

La palla del 3 a 3 della Vigor entrata regolarmente

La palla che oltrepassa la linea di porta, Servalli, il portiere del Chieti immobile, sono immagini che rimarranno a lungo nella mente dei vigorini. Tant’è che la società ha già presentato il ricorso sulla sconfitta di domenica a causa del gol regolare non assegnato a D’Errico, se accolto la gara contro il Chieti potrebbe addirittura essere ripetuta. La pratica legale verrà seguita dall’avvocato Grassani, per ora il risultato non è stato omologato.

Il club è deciso ad andare avanti, tuttavia la Vigor si trova in una situazione inedita. Al di là dell’ingiustizia sportiva subita, la squadra di Clementi deve affrontare per la prima volta i postumi di una sconfitta. Come reagiranno Pesaresi e compagni? Difficile stabilirlo, ma la gara contro la Fermana dirà molto sul livello di maturità della Vigor. Non sempre ad una delusione segue una reazione vincente, perciò beneficiare dei suggerimenti di chi ha calcato i campi di Serie A potrebbe far la differenza.

Andrea Lazzari è la persona giusta. Il bergamasco ha giocato ad altissimi livelli tra Atalanta, Cagliari, Udinese e Fiorentina, ha poi chiuso la carriera con la maglia della Vigor regalandosi anche una promozione ed ora che ha appeso gli scarpini al chiodo è entrato a far parte dello staff di mister Clementi.

"Premetto che mi sto trovando davvero molto bene nel mondo Vigor, non più da giocatore, bensì in una veste diversa rispetto al passato, tuttavia è come se lavorassi con lo staff tecnico da sempre e sto imparando tantissimo - dice Lazzari -. Per quanto riguarda la partita contro il Chieti, è chiaro che l’amarezza c’è ed è ancora molto forte. Perdere una gara a causa di un gol regolare non assegnato dall’arbitro fa male".

I consigli di un campione in questi momenti possono dare la scossa ad un gruppo che si sente derubato di un risultato raggiunto in campo con merito.

"Ieri mattina abbiamo analizzato insieme al mister tutti gli aspetti della gara - rimarca - ed è lampante che la Vigor non ha avuto alcun timore. È una squadra che non si tira mai indietro, prova sempre a proporre il proprio gioco ed in momenti come questi è giusto ripartire dalla consapevolezza nei propri mezzi. La squadra è riuscita a mettere sotto pressione una formazione quotata e ben organizzata come il Chieti, alzando l’intensità soprattutto nei minuti finali - prosegue Lazzari -. Non ci siamo mai snaturati, nonostante lo svantaggio immediato, che ci ha imposto di rincorrere l’avversario per tutta la gara, il pubblico ha potuto apprezzare una Vigor che non ha mai perso la testa, anzi, abbiamo giocato la palla a terra, cercando il fraseggio e soluzioni logiche. Credo che questo sia già un ottimo indicatore che dimostra le qualità del gruppo". Consapevolezza ed umiltà sono le linee guida di Andrea Lazzari per trovare un immediato riscatto già domenica prossima a Fermo.

"Dobbiamo rimanere concentrati - conclude l’ex centrocampista del Cagliari - e continuare a lavorare sugli aspetti migliorabili, senza mai dimenticare che possiamo giocarcela con tutti. Essere consapevoli non significa peccare di presunzione e mi auguro che la squadra riesca a mettere in campo tutta la sua voglia di rivalsa".

Nicolò Scocchera