Squadra al lavoro in vista del match con L’Aquila e staff che comincia a pensare a dicembre, quando aprirà il mercato dei dilettanti. Prima le uscite ma sicuramente anche qualche rinforzo, con diversi tasselli da fare andare subito al loro posto.
Il ds Tamai e il dg Ancarani lavoreranno in questa direzione a cominciare dalla prossima settimana, quando d’accordo con Gadda dovrà essere stilato l’elenco dei giocatori che potranno lasciare la maglia dorica. Per fare posto, poi, ad alcuni innesti. Reperibili sin da dicembre in serie D, ma anche da gennaio dalla C, e non è escluso che la società si tenga qualche posto libero proprio per rinforzi provenienti dalla categoria superiore, che potrebbero dunque unirsi ai compagni solo a partire da gennaio. Intanto, però, c’è un match molto importante che attende l’Ancona che domenica al Del Conero dovrà affrontare una delle formazioni meglio attrezzate del girone.
Per farlo Massimo Gadda potrebbe ritoccare l’undici di partenza. Ieri Bugari non s’è allenato per la febbre, mentre Sambou ha lavorato precauzionalmente a parte. Quanto al possibile undici di partenza da opporre all’Aquila, in questo momento gran parte delle scelte dipendono dall’utilizzo degli under, settore che comprende tre giovani giocatori da schierare obbligatoriamente in cui potrebbero esserci novità: crescono, infatti, come il Resto del Carlino ha già riportato nell’edizione di ieri, le quotazioni degli under di casa e dintorni, cioè i 2006 Useini e Mazzoni, nella primavera dello scorso anno, e anche Bellucci, il portiere senigalliese fratello del difensore. La questione assomiglia a un rompicapo: se Gadda sceglie il portiere classe 2005, il 2006 va in campo, e viceversa.
E poi c’è la questione del modulo, cioè se il mister deciderà di giocare con o senza il trequartista. L’allenamento di oggi e la rifinitura di domani saranno decisivi in tal senso. Al momento, nell’ipotesi in cui Gadda decidesse di concedere un turno di riposo a Laukzemis, dando fiducia al baby Filippo Bellucci, ecco che lo schieramento potrebbe comprendere, dunque, Boccardi, Codromaz e Rovinelli (o Bellucci senior) in difesa, a centrocampo Pecci, Sare, Gulinatti, Alluci e Marino, e in attacco Martiniello e Amadori. Con Bianchi al posto di Laukzemis, invece, sarebbe indispensabile un 2006 al posto di Marino o Amadori, ed ecco che a sinistra potrebbe giocare Useini o Mazzoni. Difficile, invece, che giochi Azurunwa al posto di Amadori, visto che in attacco finora non ha convinto.
g. p.