Dorici domani in campo al Bonolis di Teramo per la sesta di campionato, Ancona quinta insieme a Samb e Fossombrone, teramani ottavi in coabitazione con Sora e Termoli. E’ la fotografia di questo appuntamento che riporta la squadra di Gadda dove quella di Colavitto tre stagioni fa passò come un rullo compressore imponendosi con il risultato di 4-0. Per il Teramo, reduce da due vittorie consecutive, è un ritorno a casa, nello stadio della frazione di Piano d’Accio, un rientro che gli abruzzesi vorranno festeggiare davanti a una degna cornice di pubblico dopo le partite giocate a Notaresco. Per l’Ancona è la terza trasferta, dopo quella propizia di Fermo e quella sfortunata di Senigallia, occasione in cui mettere in mostra quel gioco che peraltro a Boccardi e compagni non è mai mancato, ma condito dalla verve offensiva messa in mostra nell’ultima sfida contro il Sora. La vittoria al Del Conero, estremamente salutare dopo due gare in cui diverse cose erano andate per il verso sbagliato, ha riportato fiducia ed entusiasmo nell’ambiente. I biancorossi lo sanno, e negli ultimi giorni hanno beneficiato anche di diversi aspetti che hanno contribuito al clima di positività di cui gode il gruppo, dalle cariche sociali finalmente definite agli episodi favorevoli della partita di domenica scorsa, al nuovo campo di allenamento al Coppo di Sirolo. Anche ieri tutti presenti, compreso Belcastro, tornato a disposizione dopo la forma febbrile che lo ha colpito la scorsa settimana, tranne Ramires, infortunato. I dubbi che Gadda dovrà risolvere entro domattina, se già non l’ha fatto, riguardano, essenzialmente, due ruoli, ma di conseguenza anche l’utilizzo degli under: il primo è quello d’attacco a fianco a Martiniello: domenica Amadori ha giocato bene e ha favorito il primo gol biancorosso. Se squadra che vince non si cambia, allora dovrebbe giocare lui al posto di Belcastro, che è l’alternativa al baby del Cesena. Se un under viene schierato in attacco, uno in porta e uno a centrocampo, ecco che allora Gadda potrebbe decidere di fare a meno dell’altro 2005 schierato sulla fascia sinistra, cioè Marino: al suo posto potrebbe giocare Magnanini, con Bellucci pronto come braccetto di sinistra della difesa a tre, che poi è la formazione con cui l’Ancona domenica scorsa ha affrontato l’ultima mezz’ora. E poi c’è Sambou, il fantasista che ha lasciato la sua impronta sulla gara con il Sora realizzando un gran gol nel finale, a coronamento di un’ottima prestazione: è un giocatore in crescita, ma almeno per ora sembra destinato a subentrare nella ripresa, pronto a sfruttare la sua agilità, piuttosto che a contendere ad Amadori o Belcastro una maglia da titolare. Intanto per la trasferta di domani in Abruzzo la prevendita procede abbastanza a rilento, ma la tifoseria dorica di solito corre ad acquistare i biglietti soprattutto negli ultimi due giorni. Comunque sia i dorici non saranno soli: attesi al Bonolis almeno cinquecento anconetani. L’incontro sarà diretto dall’arbitro Simone Palmieri di Avellino, insieme a lui gli assistenti Massimiliano Miccoli e Giuseppe Francesco Magnifico, entrambi di Bari. Giuseppe Poli
CronacaGadda col dubbio. Amadori-Belcastro