MARINA VERDENELLI
Cronaca

Furti, omicidi e femminicidi. Carabinieri sempre in prima linea: "Caserme case degli anconetani"

Su quasi 40mila reati denunciati, più dell’85% sono stati trattati dall’Arma. Quattro i delitti, di cui uno ha visto vittima una donna a Cerreto e uno tentato a Sassoferrato. Furti in crescita .

Furti, omicidi e femminicidi. Carabinieri sempre in prima linea: "Caserme case degli anconetani"

Furti, omicidi e femminicidi. Carabinieri sempre in prima linea: "Caserme case degli anconetani"

I furti ma anche omicidi e femminicidi. Questi i dati più rilevanti di un anno di attività dei carabinieri nelle Marche che ieri hanno celebrato più di due secoli della fondazione dell’Arma in una cerimonia molto partecipata anche dalla cittadinanza al monumento del Passetto. Presente anche una scolaresca. "Le caserme dell’Arma sono le case degli anconetani" ha sottolineato il generale di brigata Salvatore Cagnazzo, comandante della Legione Carabinieri Marche. Il servizio svolto dai militari in tutti i comandi ha evidenziato l’attenzione del corpo a fronteggiare molti reati i cui numeri parlano da soli fotografando questa situazione per quanto riguarda la criminalità in regione prendendo in esame il periodo da maggio 2023 a maggio 2024. Su quasi 40mila reati denunciati più dell’85% sono stati trattati dai carabinieri (33.406). Nelle Marche le persone denunciate sono state 11.480, pari ad altrettanti eventi criminosi, di cui 1.127 in stato di arresto (solo un terzo è straniero). Nel corso dello stesso periodo si sono registrati 4 omicidio di cui uno è stato un femminicidio (a Cerreto d’Esi) e un tentato femminicidio (a Sassoferrato). I maltrattamenti in famiglia sono stati 592, quasi due al giomo, lo stalking 292, meno di un caso al giorno. I furti segno quota 3.080, è il dato dei crimini più incidente. Più diffusi sono i furti in abitazione 601, con destrezza 524, in danno ad esercizi commerciali 331, su auto in sosta 188, motocicli 101. Per contrastare il fenomeno i carabinieri hanno effettuato importanti operazioni di servizio che ha permesso di recuperare la merce rubata come quella dello scorso 7 febbraio, condotta dai militari del comando provinciale di Ancona, che ha permesso di arrestare 7 persone autori di 36 furti in abitazione in provincia. Le truffe informatiche sono state 1.761 di cui 462 scoperte. Il 16 maggio i carabinieri di Osimo hanno arrestato a Napoli due persone autori di 40 truffe nelle Marche e in Italia con stesso modus operandi: un complice con base a Napoli contattava le vittime al telefono fisso si qualificava come maresciallo dei carabinieri finanziere o dipendente di ufficio postale e convinceva le vittime a consegnare ad un collega soldi o gioielli per pratiche burocratiche e risarcimenti per incidenti stradali mai avvenuti di un loro parente vicino. Sul fronte droga sono state denunciate 394 persone, anche qui la media di una al giorno, di cui 155 arrestate per 220 chili di droga sequestrata, per lo più hashish con 148 chili, marijuana 50 chili, 1.300 piantine cannabis, 3 chili di eroina e 10 chili di cocaina per un valore di 2milioni e 500mila euro. In materia di esplosioni armi e munizioni sono state denunciate 194, 271 fucili sequestrati, 62 pistole, 3 bombe a mano. Svolti 5.361 servizi di ordine pubblico, 92.319 servizi preventivi anti sciacallaggio. Identificate 407mila persone e quasi 304mila veicoli. Al 112 sono arrivate 111.773 chiamate di intervento, 252 sono stati gli incidenti rilevati 69 con esiti mortali, 727 denunce per violazioni stradali e ritirate 1.318 patenti. Multe per il codice della strada pari a 4milioni e mezzo di euro. Il Nas 1.183 controlli, 582 infrazioni e 109 denunce. Il Noe, 114 ispezioni eseguite, 116 infrazioni, 141 denunce. II Nil, 1.510 in frazioni, 396 persone denunciate. Cinofili, 302 interventi. Rintracciati 142 stranieri irregolari. Recuperati 14.396 reperti artistici del valore di 137mila euro.