Furti e raid vandalici: si alzano i controlli

Sopralluogo ieri del comandante dei carabinieri di Falconara, Esposito, e di quello del Nucleo operativo radiomobile di Ancona, Caterino

Furti e raid vandalici: si alzano i controlli

Furti e raid vandalici: si alzano i controlli

Contro le scorribande (soprattutto notturne) in spiaggia a Falconara, i carabinieri intensificano gli sforzi per assicurare ai titolari delle attività (più volte vittime di "visite" sgradite nei locali), bagnanti e turisti un’estate in tutta tranquillità. Premessa doverosa: negli ultimi anni gli episodi di furti o raid vandalici sono notevolmente diminuiti, parola dei concessionari. Questo anche grazie alla sinergia tra forze di polizia, i servizi di vigilanza privata e la stessa implementazione delle telecamere della videosorveglianza.

Componenti che, se pensiamo all’ultimo episodio di inizio giugno, hanno permesso in breve tempo ai militari di individuare i quattro giovani che avevano provocato danneggiamenti a bordo della piscina del Solaria. Ci sono stati però altri episodi lo scorso fine settimana, come raccontato al Carlino da alcuni proprietari degli stabilimenti falconaresi. In particolare una banda avrebbe tentato di fare irruzione in uno chalet. Nel gruppetto vi erano anche alcune persone con il passamontagna o incappucciate.

Non è chiaro se si tratti degli stessi ragazzini che, invece, erano riusciti ad accedere ai bar di due attività, dove avrebbero – incredibile ma vero – sgranocchiato patatine e consumato bevande. Da quanto ricostruito, in compenso, non avrebbero sottratto dalle casse denaro contante. Tanto è bastato, però, per far accendere la spia rossa. Quel campanello d’allarme che richiede di tenere alta la guardia, onde evitare che gli episodi di degrado possano degenerare nel periodo più caldo dell’anno e in cui la spiaggia è particolarmente frequentata. E così, ieri mattina, il comandante dei carabinieri di Falconara, tenente Giuseppe Esposito, e il comandante del Nucleo operativo radiomobile dei carabinieri di Ancona, tenente Nicola Caterino, assieme a quattro militari in divisa e un altro in borghese, hanno raggiungo il lungomare e, a partire dallo chalet La Bussola, sono risaliti verso nord, facendo visita – questa sì, graditissima dagli operatori balneari – nelle attività per capire la situazione e studiare soluzioni condivise.

Cordiale e proficuo il colloquio con il presidente del Consorzio Falcomar, Alessandro Filippetti. Anche molte persone presenti sul litorale si sono avvicinate agli uomini dell’Arma, mostrando interesse per la loro attività e, in qualche caso, segnalando le loro esigenze. "I carabinieri sono presenti anche in spiaggia per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire ogni forma di reati o violazioni, mantenendo ininterrotta vicinanza alla popolazione – hanno spiegato in tandem i comandanti Esposito e Caterino –. Il tutto nell’ambito di mirati servizi di controllo del territorio disposti dal Comando provinciale Carabinieri di Ancona".

Giacomo Giampieri