Barbara (Ancona), 2 ottobre 2022 - La bara bianca con la salma di Noemi Bartolucci è giunta nella chiesa parrocchiale di Barbara (Ancona) poco dopo le 15,30. Ad attenderla, sul sagrato, gli amici di sempre e le tante persone accorse anche dai paesi vicini per dare l'ultimo saluto alla 17enne travolta e uccisa dall'alluvione la sera del 15 settembre.
Alle esequie - officiate dal vescovo di Senigallia monsignor Francesco Manente - ha preso parte anche il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, oltre che le istituzioni locali. Gli amici di Noemi hanno accolto l'arrivo della bara indossando una t shirt nera con il volto sorridente della ragazza e una rosa bianca in mano.
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Nel piccolo paese marchigiano, a distanza di pochi giorni dall'addio a Mattia Luconi, 8 anni, un altro giorno di lutto con l'ultimo saluto alla 17enne, che venne trovata priva di vita dopo l'ondata di piena del torrente Nevola. La sua mamma, Brunella Chù, è ancora dispersa. A officiare i funerali il vescovo di Senigallia, Franco Manenti, ma è stato il parroco di questa piccola comunità, don Paolo Montesi a tracciare un ricordo della giovane: "Noemi - aveva spiegato il prete - era una ragazza estremamente attiva che sintetizzava in sé la vita scolastica, la vita famigliare ed era un tutt'uno con la mamma e il fratello".
"Ed era vivo anche l'impegno personale nella fede e nel volontariato", aveva aggiunto don Paolo. "Per curare la ferita di questa comunità ci vorrà molto tempo, servirà tempo per metabolizzare queste lacune di affetto che queste persone lasciano", aveva sottolineato il sacerdote.