REDAZIONE ANCONA

Frazioni isolate per ore. Frane e smottamenti, strade invase di terra

I soccorritori hanno lavorato senza sosta per liberarle

I soccorritori hanno lavorato senza sosta per liberarle

I soccorritori hanno lavorato senza sosta per liberarle

È stata Gallignano l’ultima frazione a uscire dall’isolamento provocato da frane e smottamenti del terreno che hanno tenuto a lungo bloccate tutte le strade di accesso. È stata una notte di passione nella parte occidentale del territorio comunale di Ancona a causa delle piogge continue. I disagi per i residenti del gruppo di frazioni attigue è iniziato mercoledì, ma è soprattutto durante la notte scorsa e in mattinata che i soccorritori hanno dovuto lavorare a fondo per ripristinare i collegamenti. Vigili del fuoco e nucleo di protezione civile del Comune di Ancona hanno dovuto compiere una serie di interventi per rimuovere tonnellate di terreno colate sulle sedi stradali dai campi e dai terreni circostanti. Almeno una decina le frane che hanno costellato il tratto di strada tra Montesicuro e la strada del Vallone all’Aspio: "Un palo della luce è caduto qui sopra e un filo della tensione è finito dietro casa mia. Ci sono frane tutto attorno e l’acqua ha invaso i campi qui a fianco – racconta al Carlino Noemi Neuhauser, residente all’Aspio, proprio in fondo alla strada da Montesicuro – Il vicino ha chiesto al Comune di intervenire, ancora non si è visto nessuno".

In alcuni casi il transito dei veicoli è stato interrotto, in altri è stato sufficiente un intervento temporaneo per consentire la ripresa della circolazione. Per gli interventi di ripristino e messa in sicurezza dei terreni servirà tempo. Chiusa la strada tra Candia e l’Aspio poco dopo il cimitero frazionale: una colata di fango è scesa fino all’Aspio e ha invaso diverse abitazioni lungo il suo percorso: "Dovevamo ripristinare la transitabilità della strada per consentire i soccorsi, senza dimenticare la presenza della casa di riposo Villa Getsemani a Montesicuro – spiegano i volontari del gruppo di protezione civile di Ancona che dall’alba non hanno smesso un secondo di operare nelle frazioni – Siamo andati per gradi e la prima emergenza è stata liberare Sappanico, poi proseguendo stiamo operando nei pressi di Montesicuro. Successivamente dovremo liberare Gallignano, irraggiungibile sia dalla strada all’altezza dell’orto botanico (tra Casine di Paterno e Agugliano, ndr.) che dall’incrocio di Sappanico". La pioggia, caduta a intermittenza per tutta la mattinata, ha ripreso vigore nel primo pomeriggio mettendo di nuovo a rischio la sicurezza e la mobilità dei residenti.