Rimodulazione fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Dopo un’interrogazione del Pd in Consiglio comunale nella seduta di fine novembre, letta dal consigliere Francesco Mancinelli, le controaccuse dell’assessore al Bilancio Marco Giacanella: "Sparano numeri a caso, noi costruiamo il futuro della città". I dem, temendo ripercussioni finanziarie in seguito alla revisione del Pnrr, hanno chiesto conto alla Giunta, in merito ad una loro attivazione presso la Regione Marche e se fossero state individuate eventuali fonti di finanziamento alternative per i progetti già avviati.
Tra i tagli descritti dal Pd, circa 4 milioni e 850mila euro per le scuole Peter Pan-Cesare, circa 360mila euro per la scuola di Falconara Alta, circa 900mila euro per la Da Vinci di Castelferretti, circa 100mila euro per il Gesù Bambino e circa 225mila euro per l’ex Fanesi.
Giacanella, chiarendo che lo scorso 27 luglio il Governo ha avviato con la Commissione europea il negoziato per la revisione del Pnrr, ha garantito che lo stesso Governo "coprirà finanziariamente i progetti iniziati con fondi propri" e che "la proposta di modifica all’esame della Commissione europea interessa dieci progetti che sono a esclusiva titolarità del Comune. L’importo del finanziamento Pnrr è molto rilevante ed è pari a 10.776.602,40 di euro su un totale di opere 18.109.967,94 euro – ha detto –. Con la Regione c’è sempre una proficua collaborazione e un intenso scambio di informazioni, ma nel caso di specie occorre attendere le decisioni della Commissione europea". Per Giacanella, "ad oggi i progetti non subiscono ripercussioni di sorta in quanto o la Commissione boccia l’iniziativa del Governo e i progetti mantengono le risorse del Pnrr o la Commissione accetta la proposta del Governo e quest’ultimo si è già impegnato a dare copertura finanziaria agli interventi già avviati". Sulla ricostruzione degli importi definanziati fatta dal Pd ("imprecisa e fuori dalle logiche di buon senso", la sentenza di Giacanella), un esempio dell’assessore: "Secondo loro, il polo scolastico Peter Pan-Cesare-Leopardi vedrebbe una riduzione dei fondi Pnrr di oltre 4 milioni e mezzo di euro a fronte di fondi Pnrr riconosciuti per 3,3 milioni di euro – ha osservato –. Alcuni progetti finanziati dal Pnrr non sono menzionati, mentre per altre opere la determinazione del minor investimento è attribuita in maniera apparentemente casuale".
A rincarare la dose i capogruppo di Uniti per Falconara e Direzione Domani. Giorgia Fiorentini (Upf) ha rilevato "l’incapacità amministrativa del Pd falconarese" e aggiunto "purtroppo per loro, diradato il fumo della propaganda, di sostanza non se ne trova traccia arrivando a confondere una competenza del Governo nazionale con una del Governo regionale". Quindi Matteo Maculan (Dd), che ha elogiato le capacità della Giunta "di intercettare tantissime risorse extra comunali" per "dare un volto nuovo alla città".