Finto tecnico Lottomatica intasca quasi 3mila euro

Finto operatore della Lottomatica simula degli aggiornamenti al sistema e riesce a rubare 2.700 euro a una negoziante. Sono state denunciate negli ultimi giorni dai carabinieri altre tre persone a seguito di due nuove truffe messe a segno nella rete: raggiri e stratagemmi che hanno portato due vittime a perdere quasi 8mila euro.

Nel primo caso vittima è una 35enne di Fabriano che ha un’attività commerciale: nei giorni scorsi è stata contattata telefonicamente da un falso operatore di Lottomatica che l’ha convinta ad eseguire operazioni informatiche per aggiornare il sistema. Al termine di questo aggiornamento l’imprenditrice si è accorta di avere effettuato tre ricariche da 900 euro ciascuna, per un totale di oltre 2.700 euro a favore di un cinquantenne nato e residente in Emilia Romagna. Il truffatore è stato identificato a seguito di lunghe indagini informatiche da parte dei carabinieri. Il cinquantenne emiliano incensurato, è stato denunciato e dovrà rispondere di truffa.

Nel secondo caso scoperto dai carabinieri a essere denunciati sono stati due uomini, uno residente in Emilia Romagna di 50 anni e uno residente in Sicilia di 40 anni. Vittima è stato un uomo nato a Fabriano, quarantenne e residente a Macerata: ha messo in vendita dei cerchi in lega che non utilizzava più su un sito on-line. L’uomo è stato contattato dai due presunti acquirenti che hanno voluto concludere la trattativa in tempi molto stretti con il versamento sulla prepagata del quarantenne fabrianese di 200 euro. I due hanno invitato l’uomo a recarsi nello sportello automatico più vicino per ricevere l’accredito, ma con artifizi e raggiri, sono riusciti a fare il contrario. Con una prima operazione, infatti, il quarantenne di Fabriano invece di ricevere i soldi ha versato mille euro. I due hanno negato di aver ricevuto qualcosa, forse per un problema legato alla prepagata, e invitato l’uomo a fare dei nuovi tentativi su una seconda carta.

Su questa il quarantenne fabrianese ha versato oltre 3mila euro. A conti fatti la vittima ha perso 4mila euro e non le è rimasto che rivolgersi ai carabinieri. I due titolari delle rispettive prepagate sono stati identificati e denunciati per truffa in concorso dopo lunghi indagini messe in campo dai carabinieri di Fabriano. Si tratta dell’ennesima truffa messa a segno in rete ai danni di persone che vivono o si trovano nel comprensorio fabrianese. Le forze dell’ordine raccomandano la massima attenzione su questo fronte visto l’acuirsi del fenomeno.

Sara Ferreri