Con la fine del 2024 è tempo di bilanci anche per Acquambiente Marche, la multiutility dei Comuni di Cingoli, Filottrano, Numana e Sirolo che si occupa della gestione del ciclo idrico integrato. Se il 2022 è stato l’anno della presentazione dei progetti e relativa richiesta di finanziamento, il 2023 è stato quello della progettazione esecutiva e della "messa a terra" dei cantieri: collettamento delle acque reflue urbane provenienti dal centro abitato di Filottrano (sei milioni e 850mila euro) e revamping dell’impianto di depurazione di Cerrete Collicelli e dell’impianto di depurazione di Fiumicello Filottrano (due milioni). Interventi per un investimento di oltre 12 milioni di euro di cui sei milioni e 828mila ottenuti dai fondi Pnrr. L’azienda, presieduta da Massimo Palazzaesi, gestisce il servizio idrico con efficienza, riducendo il più possibile le perdite dell’acquedotto.
CronacaFilottrano, Acquambiente investe sul territorio. E’ tempo di lavori