Beni confiscati per oltre 200mila euro, tra cui un immobile e disponibilità finanziarie su conti correnti, a carico di un imprenditore tessile del distretto falconarese. È quanto sequestrato dai militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Falconara, guidati dal comandante Martino Marzocca. L’operazione è stata eseguita negli scorsi giorni sulla base di un provvedimento emesso dal Tribunale di Ancona: l’imprenditore, infatti, era stato condannato con sentenza definitiva passata in giudicato per aver omesso il versamento delle ritenute certificate. Dagli accertamenti l’uomo era risultato in possesso di un immobile di circa 220 metri quadri e disponibilità finanziarie per 5mila euro presso diversi istituti bancari. I beni sono stati ora sottoposti a confisca per equivalente dalle Fiamme Gialle di Falconara, mentre l’immobile era già stato sottoposto a sequestro preventivo. L’azione di contrasto alla criminalità economico finanziaria posta in essere dalla Finanza attraverso gli strumenti di aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati "rappresenta un valido ed efficace strumento volto a restituire alla collettività i beni derivanti dalla commissione di reati tributari - si legge in una nota - e testimonia l’impegno del Corpo nel prevenire e reprimere ogni condotta finalizzata a distorcere l’equa concorrenza nel mercato e il sano rapporto di fiducia tra cittadini e Stato".
CronacaFalconara, Beni Confiscati per 200mila Euro a un Imprenditore Tessile