Presentata la collaborazione tra la delegazione Fai di Senigallia e la Condotta Slow Food. Il Fai seguendo il suo motto: "Ami ciò che conosci, proteggi ciò che ami" vuole approfondire la conoscenza del settore agroalimentare per promuovere l’agroecologia, che consiste nell’applicare i principi ecologici all’agricoltura. In sostanza si tratta di pratiche per coltivare e produrre in modo sostenibile, anche per contrastare il cambiamento climatico e dare un futuro al paesaggio agricolo storico italiano.
"Insieme a Slow Food, da sempre sostenitore di realtà produttive sostenibili, si intende promuovere un approccio focalizzato sul rapporto tra cibo, ambiente e cultura, perché la filiera agroalimentare può diventare determinante per rovesciare l’attuale crisi e garantire anche alle future generazioni un pianeta prospero". Un modo per far conoscere, attraverso l’enogastronomia, le eccellenze del nostro territorio. La spiaggia di velluto sta coltivando anche il segmento del turismo enogastronomico, grazie anche alle numerose realtà che stanno crescendo sia nel centro storico che nel lungomare. Cibo, vino, intrattenimento e cultura sono gli ingredienti per attirare in città persone anche fuori stagione ed allargando la forbice del periodo in cui accogliere i turisti. Primi passi che porteranno sempre più strutture recettive ad aprire fuori stagione, per rispondere a quella che si spera sia un’alta richiesta da parte di turisti provenienti da ogni dove.