SARA FERRERI
Cronaca

Fabriano, rubava trartufi nel parco della Gola della Rossa: fabrianese nei guai

Dopo le indagini e le telecamere nascoste i carabnieri forestali hanno notificato all'uomo un avviso di garanzia. Rischia fino a due anni di reclusione

I carabinieri forestali sul posto

I carabinieri forestali sul posto

Fabriano (Ancona), 27 novembre 2024 - Prelevava abusivamente tartufi all'interno Parco Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi: avviso di garanzia per un uomo fabrianes. E’ accusato di furto aggravato di tartufi, della specie tuber aestivum. Per appropriarsi del prezioso tubero l’uomo, seondo quanto ricostruito dai carabinieri forestali utilizzava anche diversi cani. I carabinieri Forestali del Nucleo di Fabriano ora gli hanno notificato un avviso di conclusione indagini e informazione di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica di Ancona. Il furto sarebbe stato commesso nei terreni di proprietà di una società agricola la quale si trova in un'area ad elevata protezione del Parco Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, durante le ore notturne e con l'ausilio di più cani. Per scopririre come avvenivano i furti i carabinieri forestali hanno usato anche strumenti di videosorveglianza occulta, accertando che i furti dei tartufi, ripetuti nel tempo, avvenivano nelle tartufaie riservate di proprietà dell'azienda. L'indagato agiva in totale difformità alla legge di raccolta dei prodotti ipogei, che impone il divieto di raccolta nelle ore notturne e con un massimo di due cani al seguito. L'uomo adesso rischia le pene previste per il reato di furto aggravato di cose esposte alla pubblica fede, le quali vanno da 2 a 6 anni di reclusione. Per gli illeciti commessi ai sensi della normativa sui tartufi è stato inoltre ritirato il tesserino di raccolta e saranno contestati illeciti amministrativi per un importo complessivo di oltre 1.200 euro.