
"Fabriano In Acquarello", l’arte per unire paesi che sono in guerra
Sono 88 i Paesi, 120 gli artisti internazionali protagonisti di Fabriano In Acquarello, manifestazione internazionale dedicata alla pittura ad acqua su carta. Ieri la presentazione ufficiale in Municipio ha annunciato una lunga serie di appuntamenti che rinnovano la voce dell’Arte "quale unica lingua senza barriere", previste collaborazioni anche tra Paesi che sono in guerra tra loro.
"Si parte da Bologna – spiega la fondatrice e curatrice dell’evento Anna Massinissa - per arrivare a Fabriano e nei territori dell’Unione Montana, accogliendo artisti internazionali di primo piano. A Bologna dal 23 al 25 aprile, spazio ai grandi maestri e ai produttori di materiali di qualità con sessioni tecnicoartistiche del convegno. Poi il 16 aprile di mattina presto si partirà con una selezione di artisti in "painting holiday" verso Verona, Venezia, Firenze, fino a raggiungere Fabriano il primo Maggio. Qui, nella piazza e nei luoghi d’Arte che sono familiari a tutti gli artisti, insieme al sindaco Daniela Ghergo, alla Cartiera Fabriano, ai Mastri artigiani cartai fabrianesi, si svolgerà la parte gioiosa del progetto di Arte relazionale cui FabrianoInAcquarello è da sempre legato".
La "painting holiday", nei 5 giorni di viaggio accompagnerà gli artisti anche nei territori e nei borghi dell’Appennino marchigiano. Poi in estate, dal primo luglio al 20 agosto, la seconda sessione con l’allestimento delle 1.200 opere, selezionate in 80 Paesi del mondo. Le mostre faranno da attrattore agli artisti e al pubblico che vorranno visitarle e da scenografia agli artisti che soggiorneranno in residenza artistica, nel Fabrianese.
"Come lo scorso anno – aggiunge Massinissa - gli artisti ci regaleranno performances e laboratori e del prezioso tempo di amicizia e creatività che ci accompagnerà fino al weekend del 1720 agosto, quando l’evento di finissage sarà ulteriore occasione di accoglienza e concluderà le mostre. Durante tutta la prossima estate continueremo quindi a presidiare l’accoglienza a Fabriano degli acquarellisti che vorranno venire a trovarci e a dipingere con noi".
A ottobre poi "l’attesissimo webinar per rivivere e meditare le conferenze e gli insegnamenti dei maestri, a disposizione della community internazionale". "Uno sforzo organizzativo importante per un grande evento internazionale di successo" aggiungono gli assessori comunali Andrea Giombi e Maura Nataloni.