SARA FERRERI
Cronaca

Fabriano, chiede insistentemente l'elemosina fuori dalla chiesa: denunciato

Arrivano i poliziotti e scoprono che il 48nne non ha rispettato il foglio di via. L'anziana infastidita dall'uomo ringrazia gli agenti del commissariato cittadino

In azione gli agenti del commissariato

In azione gli agenti del commissariato

Fabriano (Ancona), 21 ottobre 2024 – Chiede insistentemente l’elemosina ai fedeli: arrivano i poliziotti e fermano e denunciano un uomo. Tutto è partito dalla segnalazione di una persona sospetta nel centro storico della città della carta. E’ accaduto nel corso della mattinata di ieri quando sono giunte al commissariato cittadino due segnalazioni relative a un uomo sospetto che, con insistenza, chiedeva “due o tre euro” ai fedeli che raggiungevano una chiesa cittadina per una preghiera. Al rifiuto di questi, l’uomo reagiva con sguardi minacciosi e atteggiamenti fortemente molesti tali da mettere in forte disagio i suoi interlocutori. L’uomo è stato descritto come di mezza età, corpulento, normalmente vestito: con un trolley per la spesa al seguito. La Volante del commissariato cittadino, coadiuvata da personale in abiti civili, ha battuto l’area del centro: nei pressi del porticato della Pinacoteca, ha visto un uomo corrispondente alle descrizioni ricevute. Era sufficiente osservarlo da lontano per qualche minuto per avere conferma: questi, infatti, avvicinava un’anziana appena uscita da un noto luogo di culto cittadino e, con fare insistente e molesto, la seguiva e, a tratti, la anticipava frapponendosi sulla sua marcia tanto da costringerla a cambiare direzione più volte. Nel frattempo, gli agenti osservavano che l’uomo continuava a parlare all’anziana la quale, per tutta risposta, scuoteva la testa per dire no: ciò, però, non serviva a far desistere l’uomo dal suo intendimento e per questo continuava. Avvicinatisi, gli agenti hanno ricevuto chiari segni di apprezzamento da parte della donna, una fabrianese 71enne: all’uomo i poliziotti hanno chiesto i documenti di identità dai quali risultava essere un cittadino italiano, 48enne, residente fuori provincia. Chiesta contezza della presenza a Fabriano, visto che l’uomo dichiarava non prestare alcuna attività lavorativa né altri interessi dimostrabili ha sostenuto di esservi arrivato per visitare la città. Il controllo approfondito, nel frattempo richiesto dai poliziotti, ha permesso di far emergere che l’uomo, non nuovo a trascorsi giudiziari per piccoli reati contro il patrimonio, era già stato identificato a Fabriano dalle forze di polizia cittadine: risultava destinatario di un foglio di via obbligatorio emesso dal questore di Ancona Cesare Capocasa lo scorso anno. Con quel provvedimento gli era stato imposto di non entrare a Fabriano per due anni senza giustificato motivo e previa autorizzazione della questura di Ancona. All’uomo è stato ingiunto di lasciare la città senza ritardo. E’ stato denunciato per la violazione del dispositivo di prevenzione per il quale è prevista la pena dell’arresto da uno a sei mesi.