Choc in centro, pauroso schianto in via San Martino: scooterista a terra, l’auto pirata fugge ma poi torna indietro. È accaduto ieri, attorno alle 16.30, tra via San Martino e via Varlè, dietro il palazzo dell’Agenzia delle Entrate. Stando a quanto hanno raccontato i testimoni, un 30enne – in sella a uno Yamaha rosso – si sarebbe visto tagliare la strada da un’auto, forse una Suzuki grigia, che stava svoltando in via Varlè, per girare nei pressi di via Palestro. "Non ha messo la freccia, ha girato in modo repentino", dice una signora sul posto. L’impatto è stato fortissimo. Lo scooter è finito a terra, il corpo del ragazzo addosso a un palo. Il cartello della segnaletica stradale era visibilmente storto dopo l’impatto.
Il 30enne, a terra, non ha mai perso conoscenza. L’auto che l’ha investito avrebbe dapprima rallentato, per poi allontanarsi. Solo dopo che era arrivato il 118 la donna è tornata sul luogo del sinistro. Tanto che gli uomini della polizia locale l’hanno trovata lì. "Mia figlia ha provato ad inseguirlo, ma non è riuscita a prendere la targa", raccontava pochi minuti prima una passante. A soccorrere il ragazzo, che aveva correttamente il casco, sono stati alcuni passanti. Tra questi, un medico e un’operatrice sanitaria.
Per puro caso, di lì, stava passando anche un furgone del Centro Papa Giovanni XXIII (organizzazione che si occupa di persone disabili) guidato da un signore che ha aiutato a stabilizzare il motociclista in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Sul posto, oltre gli agenti della Locale, il 118, anche con un’automedica dell’Ast di Ancona.
Nicolò Moricci