Explora, viaggio nel lusso. Un "6 stelle" sull’acqua

La nave della Msc porta ad Ancona mille passeggeri che possono godere di un’esperienza indimenticabile. Celebrato il "Maiden Call" a bordo.

Explora, viaggio nel lusso. Un "6 stelle" sull’acqua

Il crest consegnato al sindaco

Il lusso sbarca in città. Ieri la nave da crociera Explora I, la prima di una serie di sei navi della flotta Explora Journeys del gruppo MSC (un investimento di 3,5 miliardi di euro) è arrivata nel porto dorico con a bordo circa mille ospiti provenienti da tutto il mondo. Ancona entra così a far parte di un esclusivo circuito di destinazioni luxury, ampliando il proprio richiamo internazionale. La nave è stata costruita lo scorso anno presso la Fincantieri di Monfalcone e rappresenta l’apice dell’ingegneria navale Made in Italy. A bordo, gli ospiti possono godere di un’esperienza comparabile a un hotel 6 stelle con soluzioni di sostenibilità all’avanguardia, come la possibilità di allacciarsi alla rete elettrica dei porti per ridurre le emissioni inquinanti. In occasione dell’arrivo della nave, è stata celebrata la tradizionale cerimonia marinara del "Maiden Call" a bordo, con lo scambio dei crest tra il comandante Diego Michelozzi e le autorità locali, tra cui il sindaco Daniele Silvetti, e l’ammiraglio Vincenzo Vitale, comandante del porto. Vincenzo Garofalo, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del mare Adriatico centrale, ha espresso la sua soddisfazione per questa nuova opportunità di visibilità per Ancona e per il contributo che il turismo crocieristico porta alla città. "Accogliere Explora I conferma il valore del porto come punto strategico per il turismo di lusso e per l’economia locale" ha sottolineato, facendo riferimento anche all’accordo "Ancona Blue Agreement" siglato ieri per promuovere pratiche ecologiche nello scalo. Luigi Merlo, responsabile dei rapporti istituzionali del gruppo per l’Italia ha ricordato come Msc abbia già ha investito per migliorare l’infrastruttura portuale e attende con interesse l’evoluzione dei lavori al Molo Clementino che permetteranno l’attracco di navi di nuova generazione. Navi all’avanguardia ma sicuramente non per tutte le tasche e soprattutto già dotate di ogni servizio a bordo, incluse decine di boutique dei marchi più prestigiosi. Il sindaco si è detto comunque convinto che "la cittadinanza potrà trarre molti benefici da questa presenza, soprattutto perché sul fronte dell’accoglienza turistica c’è ancora molto da migliorare". La nave ieri sera è salpata alla volta di Venezia e successivamente verso Spalato, Kotor e Atene. Poi si sposterà sul versante occidentale del Mediterraneo per dirigersi a novembre verso i Caraibi.

Ilaria Traditi