REDAZIONE ANCONA

Ex militare anconetano condannato per stalking e lesioni all'ex moglie

Un 59enne di Ancona condannato a un anno e mezzo per stalking e lesioni all'ex moglie. Dovrà risarcire 2.500 euro.

Un 59enne di Ancona condannato a un anno e mezzo per stalking e lesioni all'ex moglie. Dovrà risarcire 2.500 euro.

Un 59enne di Ancona condannato a un anno e mezzo per stalking e lesioni all'ex moglie. Dovrà risarcire 2.500 euro.

Si era separato dalla moglie e dopo aver scoperto che lei aveva un altro aveva iniziato a renderle la vita impossibile. Messaggi e telefonate a tutte le ore, pure di notte, minacce e appostamenti sotto casa per intimorirla. "Ti porterò via il bambino perché tanto ho più soldi di te" e "prima o poi ti prenderò tutto perché quella è casa mia".

Protagonista dello stalking, poi degenerato anche in lesioni, un 59enne anconetano, ex militare in pensione. Stando alle accuse non avrebbe accettato che la ex moglie, 51 anni, anche lei anconetana, si era rifatta una vita e tra dicembre del 2023 e febbraio del 2024, a Chiaravalle, avrebbe messo in atto diversi episodi per vendetta anche contro il nuovo compagno.

In uno, era il 18 febbraio scorso, l’ex marito aveva riportato a casa da lei il loro figlio, disabile, e l’avrebbe aggredita fisicamente pestandole prima un piede e poi dandole uno schiaffo e un pugno alla schiena. Fini in ospedale con 5 giorni di prognosi. La prima denuncia della donna ai carabinieri è del 6 febbraio scorso.

Finito a processo, dopo il giudizio immediato chiesto dalla Procura, la giudice Paola Moscaroli ha condannato l’ex militare (era difeso dall’avvocato Michele Zuccaro) ad un anno e mezzo di reclusione. Dovrà risarcire la vittima, parte civile con l’avvocato Alessandro Calugiuri, di 2.500 euro di provvisionale. L’uomo ha sempre respinto le accuse. Le sue insistente sarebbero state perché non era inserito nel libretto postale aperto al figlio e di cui avrebbe dovuto avere anche lui, al pari della moglie, la gestione dei soldi.