Nei guai un 58enne che aveva anche quattro fucili denunciati. L’operaio non ha saputo dare. spiegazioni: sequestro immediato.
Aveva in casa quattro fucili regolarmente denunciati ma anche cento proiettili di una pistola che non è stata ritrovata dai poliziotti: nei guai 58enne fabrianese incensurato. L’operazione è del commissariato fabrianese che ha denunciato l’uomo trovato con proiettili abusivi nell’ambito dei continui controlli finalizzati alla verifica della sussistenza delle condizioni e prescrizioni sulla detenzione ed il porto di armi sollecitata dal questore di Ancona Cesare Capocasa. Il fatto è avvenuto la scorsa settimana quando sono stati messi in campo complessivamente sei controlli nelle case dei fabrianesi titolari di autorizzazioni di polizia. In uno di questi, oltre ai quattro fucili da caccia e relativo munizionamento posseduti, i poliziotti hanno accertato la presenza di una scatola all’interno dell’armadio blindato contenente oltre cento cartucce per pistola. Alla contestazione dei poliziotti visto che l’uomo non risultava detentore di proiettili ne’ di pistola, l’operaio fabrianese non ha fornito indicazioni precise facendo solo riferimento ad un favore che stava facendo a un conoscente anche lui autorizzato alla detenzione di armi. Di qui il sequestro e la denuncia. Proposta dal commissariato alla questura di Ancona anche la revoca dell’autorizzazione di polizia in materia di detenzione e porto di armi uso caccia. Dovrà rispondere di detenzione illegale di munizionamento di armi comuni da sparo e rischia l’arresto da tre a dodici mesi oltre all’ammenda fino a 371 euro.
sa.fe.