"Il pensiero adesso va al nostro grande fondatore e mentore, don Lamberto Pigini, che non è più tra noi dal 2021. Sarebbe stato orgoglioso di questo investimento all’estero rivolto al mondo dell’educational. Anche questo rende noi di Eli un unicum. Il core aziendale però rimane qui, tra i campi di granoturco come diceva don Lamberto".
L’applauso ieri è stato tanto per lui in occasione della presentazione, nella sede di Loreto, di un grande accordo. Il Gruppo editoriale Eli ha perfezionato l’acquisto dell’80 per cento della società spagnola con sede a Madrid, Edinumen, uno dei leader editoriali nel settore educativo per la lingua spagnola (Ele) a livello globale. Il restante 20 per cento resta di proprietà della famiglia Ramos, fondatrice della società, e alla guida operativa viene confermato Josè Maria Ramos Arroyo, attuale amministratore delegato. Eli è una realtà con oltre 50 anni di storia, fondata da don Pigini appunto, che oggi rappresenta un punto di riferimento nell’editoria didattica e scolastica italiana.
Con i suoi marchi Eli, La Spiga, Plan, Principato e Cetem, ricopre un ruolo di leadership nelle quote di mercato della scuola primaria italiana ed è un punto di riferimento per la produzione umanistica e linguista nella scuola secondaria.
"Grazie alla partecipazione del Gruppo come nuovo azionista di maggioranza di questo prestigioso editore – ha detto Michele Casali, ceo del Gruppo editoriale, accanto al presidente di Pigini group Giuseppe Casali – rafforziamo ulteriormente la nostra posizione nel mercato internazionale. Tale operazione ci consente di consolidare la nostra leadership nel segmento dell’insegnamento delle lingue straniere, aumentando l’offerta sia di contenuti digitali sia di prodotti stampati, a livello scolastico e nell’ambito dell’istruzione superiore".
Presenti ieri l’assessore regionale alla Pubblica istruzione Chiara Biondi e Diego Mengarelli, presidente di Confindustria Marche. Le sinergie riguarderanno tutti gli ambiti dell’attività: da un punto di vista commerciale, Edinumen vanta una sede negli Stati Uniti che diventerà un polo di promozione e distribuzione anche per tutti i materiali della Eli, che diventa quindi l’unico editore didattico italiano con una presenza diretta in un mercato storicamente ostico per le realtà europee.
Anche dal punto di vista della didattica digitale, questo accordo consentirà un importante balzo in avanti in termini di competenze e offerta. Un accordo che si innesta in un percorso di crescita e sviluppo del Gruppo Eli che ha già sottoscritto nel settembre scorso un accordo con la Società Dante Alighieri per diventare l’editore di riferimento per l’italiano lingua straniera (Ils) a livello mondiale.
L’obiettivo è consolidare, con l’ingresso di Edinumen, uno dei cataloghi di lingue più completi oggi sul mercato, con pubblicazioni in inglese, francese, italiano, tedesco, spagnolo, cinese, russo e latino. All’operazione hanno contribuito come advisor contabile e finanziario, Athena Capital Management di Nunzio Tartaglia, in qualità di advisor legali, lo Studio Micucci di Ancona e Fourlaw Abogados di Madrid e, in qualità di partner finanziario, Banco Bpm.
Silvia Santini