"Dopo le elezioni Rsu nel pubblico impiego e dati alla mano la prima considerazione che viene da fare, in un mondo dove tutti vincono le elezioni, è che a trionfare è stato il sindacato vista l’altissima affluenza al voto nelle Marche di gran lunga superiore alle elezioni politiche. Un dato sulla partecipazione che dovrebbe far riflettere tutti". È il commento della Uil Marche rispetto a una tornata elettorale al termine della quale i quattro settori chiamati al voto – Uil Fpl, Uilpa, Uil Scuola e Uil Rua – possono essere più che soddisfatti per risultati non scontati alla vigilia e che ora impegnano tutti gli eletti a maggior responsabilità. La Fpl conquista in tutte le Marche 3137 voti ed elegge 145 rsu. La Uil Scuola a livello regionale aumenta dal 14,6% al 16% le proprie preferenze (+481 voti in più in termini assoluti) ed elegge 127 rappresentanti (20 in più rispetto al 2022). Sempre dal mondo dell’istruzione la Rua, categoria degli universitari e del mondo della ricerca conquista 249 voti ed elegge 10 rsu mentre sono 54, a fronte di 787 voti, gli eletti dalla Uilpa.
In provincia di Ancona la Uil Fpl ha aumentato i propri consensi del 10% rispetto alla precedente consultazione ed è il secondo sindacato sia nell’Ente provinciale che nell’Assemblea Legislativa della Regione Marche, terzo per quanto riguarda la Giunta regionale. La Uil Rua vola è il primo sindacato Cnr Irbim e all’Istat.