REDAZIONE ANCONA

Ecco il "Premio Verdicchio d’Oro". Tutto il programma e i riconoscimenti

Per la prima volta la rassegna unirà costa ed entroterra visto che le location saranno sia a Staffolo che a Senigallia.

La presentazione di ieri in consiglio regionale

La presentazione di ieri in consiglio regionale

Un evento che unirà costa ed entroterra. E’ la novità del 59esimo Premio nazionale di cultura enogastronomica ‘Verdicchio d’oro’, patrocinato dal Consiglio regionale, che si terrà sabato e domenica per la prima volta in due località: quella ‘storica’, Staffolo, e Senigallia. Si inizia alla Rotonda a Mare domani (ore 17) con la proiezione del filmato "Il vino si racconta" di Natale Giuseppe Frega, presentato dall’attore e doppiatore Luca Violini. A seguire il convegno ‘Il Territorio’, con interventi di esperti e studiosi dell’Università Politecnica delle Marche, e dei rappresentanti dell’Accademia italiana della Cucina. Al termine, degustazione di Verdicchio a cura del Comune di Staffolo, dove domenica (ore 10) la chiesa di San Francesco ospiterà la tavola rotonda con i rettori di quattro atenei (Ancona, L’Aquila, Perugia e Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’). Seguirà la cerimonia di consegna del Premio, che andrà a Mirco Carloni, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera e componente dell’Accademia italiana della Cucina, Antonio Garofalo, Rettore dell’Università Parthenope di Napoli, e Franco Prodi, già docente di fisica dell’atmosfera all’Università di Ferrara e ricercatore CNR. Il Premio ‘Innovazione per lo Sviluppo’ andrà a Giovanni Cuda, Rettore dell’Università di Catanzaro, e a Francesca Gironi, presidente delle Imprenditrici Agricole Europee Copa-Coceca e Comitato Femminile OMA.

Organizzato dal Comune di Staffolo e dall’Accademia italiana della Cucina (delegazione di Ancona), in collaborazione con l’Accademia dei Georgofili e la Politecnica delle Marche, l’evento ha come protagonista il Verdicchio, vera eccellenza del territorio e filo conduttore di una serie di incontri su sostenibilità, tradizione culinaria e produzioni locali. Per il Presidente del Consiglio regionale Dino Latini "l’obiettivo è dare sempre maggiore visibilità a manifestazioni capaci di valorizzare un territorio e i suoi prodotti’. Il sindaco Sauro Ragni ha ricordato che ‘nel corso degli anni l’evento è cresciuto. Il legame tra Staffolo e il mondo enogastronomico si è consolidato e questo ha contribuito a promuovere il nostro territorio e le Marche a livello nazionale".