"I dati, per quanto riguarda il Viale della Vittoria, non sono affatto allarmistici. La gente si lamenta che le auto vanno troppo veloci? Ok, ma bisogna capire cosa intendano per ´troppo veloci´". Il Comandante della polizia locale dorica, Marco Ivano Caglioti ci illustra per filo e per segno la situazione relativa ai sinistri al Viale. "Vorrei fare una premessa in merito alla percezione soggettiva del problema".
Prego…
"Io mi lamento di una cosa perché la vedo in una certa maniera. Quando dico che una persona va veloce, lo dico rispetto a cosa? Qual è il parametro che assumo a riferimento? Quando il bus gira, in prossimità di una curva, chissà quale manovra sembra che faccia. E magari invece procede a 20 chilometri orari. Questo perché il bus è un mezzo con una massa elevata. Se io sono un conducente prudente, che va solitamente a 30, anche chi va a 60, per me, procede ad alta velocità. Al contrario, se uso andare a 130, chi va a 60, per me, non va a velocità sostenuta".
Veniamo al punto: il Viale è pericoloso?
"Gli incidenti, dal primo gennaio al 7 novembre 2024, sono stati 18. I dati sono confortanti: due a gennaio, uno a febbraio, tre a marzo, tre ad aprile, zero a maggio (quando la visibilità è buona), due a giugno e altrettanti a luglio. Nulla ad agosto, quattro a settembre, uno ad ottobre e zero a novembre".
Prosegua…
"Due le sanzioni per il 141 del Codice della Strada (la velocità, ndr). Che però non attengono alla velocità: un tamponamento ad aprile e un comma 4, una sanzione per chi attraversa fuori dalle strisce. Le sanzioni più frequenti riguardano i pedoni che non rispettano l’attraversamento. L’incidentalità è bassa: 18 in 11 mesi, vale a dire 1,5 incidenti al mese". Le sanzioni?
"Sulla velocità, nessuna. Tre i verbali a febbraio, uno a marzo, uno ad aprile e uno a maggio. Tre a giugno, tre a luglio, due ad agosto e uno a settembre. Si tratta soprattutto di cinture di sicurezza e di uso del cellulare alla guida, che è tra le cause di distrazione più frequenti per incidentalità".
I monopattini?
"Molti si lamentano, ma se il monopattino è in regola, cosa posso contestare? Niente, proprio come per il ciclista".
Non trova che di notte si corra un po’ troppo?
"È probabile, qualche spericolato c’è. Ma di giorno le velocità sono basse, anche perché ci sono tante intersezioni, molti attraversamenti. Insomma, è una zona abbastanza battuta dal traffico, un luogo dove tutto sommato passano diverse macchine e la strada non è poi così larga. Di incidenti gravissimi, per fortuna, non ne abbiamo mai avuti. Investimenti di pedoni? Sì, ma non si è mai andati oltre qualche frattura. Che è sì grave, ma non troppo".
Nicolò Moricci