La nave Laura Bassi dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale col suo prezioso carico di due carote di ghiaccio estratte a Little Dome C, sul Plateau dell’Antartico Orientale ad oltre 2.400 metri di profondità, ha fatto da cornice al porto di Ancona alla presentazione di due convegni dedicati al mare. Promossi dalla Capitaneria di Porto, presente il comandante ammiraglio Vincenzo Vitale, assieme al Comune di Ancona e alla Regione Marche: il primo, alla Mole Vanvitelliana di Ancona il 29 aprile prossimo, sul tema della parità di genere nel mondo marittimo, il secondo il 28 maggio alla Residenza Stella Maris di Colle Ameno, riguarderà il contributo dell’industria marittima e portuale alla transizione green.
Partita nel dicembre dello scorso anno, la rompighiaccio Laura Bassi, nome dedicato alla prima donna ad ottenere nella prima metà del ‘700 una cattedra di Fisica all’Università di Bologna, ha viaggiato per sei mesi al comando di Franco Sedvak, per catturare e conservare a 50 gradi sotto zero, grazie ad un team di scienziati e tecnici provenienti da 12 paesi europei, le due preziose carote che misurano un’altezza e un diametro di un metro. Sono state reperite a circa 2.400 metri di profondità e sveleranno agli scienziati dell’Istituto Oceanografico di Trieste, dove approderanno domani, i dati climatici cronologicamente ordinati di oltre un milione di anni.
Il convegno sulla parità di genere, promosso dalla Commissione Pari Opportunità della Regione, presente la presidente Maria Lina Vitturini, assieme all’assessore alla Famiglia del Comune di Ancona Orlanda Latini e alla direttrice dell’Ufficio Scolastico regionale Donatella D’Amico, intende offrire uno spaccato dell’impegno delle donne nell’industria marittima, nautica e portuale, che vede ancora una partecipazione femminile molto bassa. Interverranno all’incontro, tra le altre, la docente di Economia della Politecnica delle Marche (Univpm) Maria Serena Chiucchi, la ceo di Luxury Project Laura Pomponi, la pluricampionessa di apnea Ilaria Molinari e la comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Fano Maria Giovanna Trombetta.
A parlare di transizione green e cambiamenti climatici, anche in vista dell’attuazione del divieto d’impiego di combustibili fossili, nell’altro appuntamento, saranno invece docenti ed esponenti dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Centrale, del Cnr-Irbim, di Fincantieri Ancona, del Rina di Genova, dell’Eni, e del Centro Studi di Banca Intesa.