È stato testato nelle acque della piscina comunale, per la presentazione ufficiale a Roma, in Campidoglio a maggio. E’ il robot realizzato dalle VM e L dell’Istituto Marconi Pieralisi, coordinate dal professor Giuliano Fattorini. Il drone sottomarino fa parte del progetto "MareBot" che viene svolto in collaborazione con l’Univpm e il professor David Scaradozzi. L’automa marino rappresenterà il corso di Meccatronica dell’Istituto jesino alla fase finale della RomeCup 2025, all’Università degli Studi Roma Tre e in Campidoglio. Ad effettuare, nella piscina di via del Molino, i test di calibrazione della sensoristica del drone sottomarino sono stati gli alunni Giovanni Rapelli (5^MM), Maria Vittoria Allegrezza e Tommaso Piervittori (5^LM), accompagnati dal prof Fattorini che spiega: "In piscina abbiamo portato il robot sottomarino Poseidon e nel frattempo ne stiamo realizzando uno di superficie, Calypso, con lo scafo completamente in legno per richiamare le piccole imbarcazioni da pesca della fine dell’Ottocento, inizi del Novecento, delle coste adriatiche. Anche questo drone sarà dotato di visore e doppia telecamera per la scansione dell’area marina".
CronacaDrone sottomarino testato in piscina