A Staffolo, chiosco comunale trasformato in discoteca abusiva e bar senza licenza per vendere alcolici: sanzioni per 9mila euro. Intervento delle forze dell'ordine per contrastare le irregolarità e garantire la sicurezza nei luoghi di aggregazione giovanile.
Un chiosco comunale (in gestione esterna) trasformato in discoteca abusiva e un bar senza licenza per vendere alcolici: raffica di sanzioni per 9mila euro complessivi. E’ avvenuto a Staffolo dove sono entrati in azione gli agenti del commissariato di Jesi, i carabinieri e i funzionari Ast, coordinati dal dirigente Paolo Arena. Al setaccio i luoghi di maggior concentramento giovanile e in particolare nel Parco Europa, dove in passato si sono registrati disordini, risse e rapine. Dei tre locali controllati due sono stati sanzionati per 11 illeciti. Diverse le irregolarità riscontrate in un bar del piccolo paesino, dichiarato come gelateria e paninoteca tra cui la mancanza della licenza per la vendita alcolici e l’assenza di un bagno per disabili. Nel chiosco trasformato in discoteca abusiva tavolini e sedie erano stati spostati così da creare una platea per il ballo con luci ruotabili a 360 gradi al centro della pista. Un dj curava la diffusione musicale ad alto volume con due grandi casse acustiche. C’erano poi due addetti alla security, due animatrici e gli avventori, una cinquantina e quasi tutti giovani appartati in attesa di ballare. Il gestore non era in possesso di licenza per i trattenimenti danzanti ed è stato diffidato a non trasformare i locali in discoteca all’aperto.