"Il fondatore delle Liste civiche da sempre racconta una storia diversa dalla realtà. Sminuire alcuni dati oggettivi come ad esempio il numero dei consigli comunali non avviati o interrotti per mancanza del numero legale, a causa di quattro consiglieri di maggioranza e scaricare ogni colpa e responsabilità ad altri, è tipico di chi vuole mistificare la realtà". Lo afferma l’ex assessore Sandro Antonelli, apparentato con il sindaco di Osimo Francesco Pirani al ballottaggio, aspro sulle parole del leader delle Liste civiche Dino Latini. "Il vero problema, come sempre rivendicato da Latini in ogni riunione di maggioranza cui ha partecipato, è stato quello della rappresentanza. Tutti i posti di rappresentanza e le decisioni amministrative dovevano spettare alle Liste civiche da sempre lasciando le altre forze di maggioranza come meri spettatori, sindaco compreso. Questo non poteva essere possibile e dignitoso per nessuno. Dichiarare poi che Pirani ha proseguito come un piccolo Nerone sulle dimissioni per giochi personali senza ammettere le proprie responsabilità reiterate fino all’ultimo, la dice lunga".
CronacaDino Latini nel mirino: "Così mistifica la realtà"