Degrado da paura . Crollo in piazza Roma, ramo sfiora i crocieristi: "Verde fuori controllo"

Brutta sorpresa a pochi passi dall’Infopoint dedicato ai turisti "Io e mia moglie stiamo bene, ma è incredibile ciò che è successo".

Degrado da paura . Crollo in piazza Roma, ramo sfiora i crocieristi: "Verde fuori controllo"

Brutta sorpresa a pochi passi dall’Infopoint dedicato ai turisti "Io e mia moglie stiamo bene, ma è incredibile ciò che è successo".

"Turisti, benvenuti!" E crolla un ramo a pochi metri dall’Infopoint di piazza Roma, proprio mentre un crocierista consulta la mappa della città. Una foto che potrebbe già parlare benissimo da sola. È quanto accaduto ieri, attorno alle 13.30. I primi ad intervenire sono stati i netturbini di AnconAmbiente. Subito dopo, sul posto, i vigili del fuoco, per mettere in sicurezza l’area. La nave da crociera – una delle tante che toccano il capoluogo regionale – aveva attraccato da poco. E i turisti stavano invadendo a frotte il centro cittadino, come ormai accade da anni. Alcuni inglesi e dei tedeschi stavano chiedendo delle dritte all’Infopoint di piazza Roma su cosa visitare ed ecco che un rumore sordo li ha fatti sussultare. Con ancora al collo la macchina fotografica e il cappello in testa, il gruppo di turisti si è girato di scatto per lo spavento. A terra, un intero ramo crollato a terra. Si è staccato dall’albero di fronte alla farmacia Zecchini, in pieno centro. È questa la prima immagine che avranno di Ancona i crocieristi che avevano appena imboccato Corso Garibaldi. Cartolina dal centro: "It’s incredible, but I’m ok and my wife too", dicono al Carlino in inglese. Che tradotto significa: "È incredibile (quanto è appena accaduto, ndr), ma io e mia moglie per fortuna stiamo bene".

Nessun ferito, infatti, anche se il ramo, caduto violentemente sulla pavimentazione, avrebbe potuto fare grossi danni. Non foss’altro perché, se fosse crollato anche solo mezz’ora prima, avrebbe potuto colpire uno dei tanti anziani che si fermano all’Infopoint in cerca di un po’ di refrigerio, o "i bambini che giocano a pallone", fa una signora. Sono passati almeno 30 minuti prima che qualcuno recintasse l’area. "È una scena surreale – riflette un bancarellaro, che preferisce l’anonimato – Questi alberi pare non vengano potati, né curati. È assurdo, andiamo di male in peggio. E non è molto diverso da quanto accade tra piazza Roma e via Menicucci. A volte, i rami ci sfiorano la testa". Ne avevamo scritto proprio pochi giorni fa, su queste colonne, quando una residente del Passetto ci aveva condotto in un tour fra le vie del degrado del rione Adriatico. E mentre il Viale della Vittoria è pronto a farsi bello (10 alberi abbattuti da lunedì, a fronte della piantumazione di 50), gli oleandri della pineta del Passetto e i cespugli davanti la Cattedrale di San Ciriaco coprono la vista sul mare. "Le strade sono un disastro, gli alberi crollano, ma si spendono 100mila euro per la festa del mare", commenta Aldo.

Nicolò Moricci