Ancona, 16 settembre 2023 – Primi sviluppi dopo l’arrivo del Decreto Caivano, il provvedimento firmato ieri dal Presidente della Repubblica, con "misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile, nonché per la sicurezza dei minori in ambito digitale".
Il questore di Ancona, Casare Capocasa, ha firmato oggi il suo primo provvedimento di Avviso orale nei confronti di un minore, già segnalato per fatti specifici che mettono in pericolo la sicurezza pubblica. Dall'istruttoria effettuata dall'Ufficio Misure di Prevenzione della Polizia Anticrimine è emerso che l'adolescente risulta avere già pregiudizi di polizia per violazioni delle norme sugli stupefacenti, ma anche “per delitti contro la personalità dello Stato e la fede pubblica” fa sapere la Questura, con una “tendenza crescente di comportamenti antigiuridici”.
Il questore Capocasa ha ritenuto che fosse necessario sollecitare il minore con un Avviso orale a tenere una condotta di vita rispettosa della legge, perché è verosimile che il giovane trae sostentamento, anche in parte, da attività criminali collegate agli stupefacenti.
Dunque la misura disposta dal questore, notificata da personale della Polizia di Stato, alla presenza di almeno un genitore o altra persona esercente la responsabilità genitoriale, spiega la Questura di Ancona, “ha la finalità specifica di ingiungere all'adolescente di cessare la commissione di condotte delinquenziali, con una finalità preventiva e di recupero, coinvolgendo gli adulti che sono tenuti al controllo e all'educazione del medesimo”. Secondo Capocasa, “i minori sono i cittadini di domani. È nostro precipuo compito e dovere attuare tutte le misure opportune per garantirne lo sviluppo più corretto ed eventualmente il recupero. In uno sforzo comune per contrastare il disagio giovanile ed eliminare quelle sacche di criminalità che attentano alla sicurezza pubblica”.