E’ una mostra sui generis quella appena inaugurata al CART - Centro documentazione ARTe contemporanea (Palazzo Pergoli) di Falconara. Questo perché si occupa della inedita quanto particolare e limitatissima produzione artistica di un personaggio che si è prestato al fascino delle arti visive appartenendo per formazione e professione alla cinematografia.
E’ Giancarlo Santi, regista apprezzato, oltreché attore, il quale approda nel mondo del cinema a fine anni ‘50 come assistente di Gian Vittorio Baldi, per poi lavorare accanto a grandi nomi come Petroni, Ferreri, Leone, Comencini, Rocha e Olmi. La passione e la professione cinematografica non gli impediscono di coltivare una sperimentazione nella pittura, anche legata al disegno, per una circoscritta produzione di opere alla quale si dedicò in modo leggero e disincantato, su fogli di carta di discrete dimensioni nei quali in maniera libera e spontanea, Santi privilegia l’espressione visiva del suo pensiero, riflessivo, ironico e di grande spontaneismo emotivo. Partner della mostra sono l’AMIA - Associazione Marchigiana Iniziative Artistiche di Ancona e l’Associazione Vivere con l’Arte di Urbino. Testo in catalogo di Stefano Tonti. Orario (fino al 30 novembre): martedì e giovedì 9,30 - 13 e 15 – 18; mercoledì e venerdì 9,30 – 13; sabato 9,30 - 13 e 18 – 19,30).