Ancona, l’amministrazione comunale e il suo ‘Ancona che brilla’, tra presepi viventi, mercatini e il concerto con una popstar: ma intanto il decoro della città versa in pessime condizioni. Lasciando per una volta da parte le condizioni dei manti stradali, davvero indecenti, è proprio l’aspetto della cura dei dettagli a venir meno. Ecco come si presenta il centro cittadino in un normale giorno feriale. A partire dall’isola ecologica posizionata di fianco al rudere del chiosco bar di piazza Stamira che la giunta di centrodestra ha annunciato un anno fa di voler recuperare, ma di fatto è ancora avvolto nel degrado. A cui si aggiungono i rifiuti abbandonati nello spazio dell’isola ecologica a volte usata anche come latrina. Il tutto in mezzo al traffico veicolare e pedonale, con il Bosco degli Elfi popolato di bambini a 5 metri. C’è poi il paradosso di corso Garibaldi dove in attesa dei nuovi arredi sono state create le ‘isole montane’ buone soprattutto per la pipì dei cani. Mancano i cestini, i pochi sono indecenti, e servirebbe un ritiro della spazzatura più frequente,a partire dai cartoni dei negozi abbandonati lungo la strada. Se il centro se la passa male, le periferie piangono: "Ancona che brilla, dice lo slogan scintillante dell’amministrazione comunale _ si legge in un post social _. Ma accecati dalle luminarie del centro lasciano le periferie in abbandono e degrado. È ormai è più di un mese che in via Ragusa c’è una voragine in mezzo alla strada, con tanto di transenne e cartelli stradali".
CronacaCumuli di spazzatura in centro: "Voragine in strada da un mese"