Nel pomeriggio di venerdì, con un comunicato della Provincia di Ancona, a seguito di un sopralluogo approfondito con i tecnici, un’ala dell’Istituto Corinaldesi Padovano è stata dichiarata inagibile. Sono sedici su quaranta le classi che in meno di ventiquattro ore sono state ricollocate. Sei sono classi del Corinaldesi: con un’organizzazione interna, sarà possibile lo svolgimento delle lezioni all’interno dell’altra ala del plesso. Anche per loro la campanella suonerà mercoledì mattina, ma si valuta se iniziare con un orario ridotto a tre ore e un conseguente recupero nel pomeriggio. Le valutazioni sono ancora in corso: l’Istituto non ha ancora emanato una comunicazione ufficiale sul sito della scuola o nella pagina Facebook.
Attesa anche l’ordinanza di inagibilità che sarà emessa dal Comune di Senigallia. Le altre dieci classi sono del Liceo Medi: tre di queste saranno ospitate all’interno della scuola elementare Leopardi, ma gli studenti avranno un’entrata apposita e non entreranno in contatto con gli alunni della primaria.
Le altre sette classi saranno invece ospitate dall’Istituto Panzini. La vicinanza dei due plessi consentirà ai professori di poter spostarsi in breve tempo. Tutti accorgimenti ancora in fase di valutazione, ma questa sembra la soluzione ideale e che creerebbe meno disagi sia alle famiglie degli studenti che ai docenti. La scelta è stata dettata anche dalla vicinanza delle fermate dei mezzi pubblic che consentiranno, con qualche centinaio di metri in più, di raggiungere la scuola Leopardi a piedi. Nessun problema per il Panzini che si trova all’interno del Campus, a pochi metri dall’ala inagibile. Un fulmine a ciel sereno la risposta arrivata dal comitato per la ricostruzione che, dopo il primo sopralluogo era tornato per verificare ulteriori fessurazioni che si erano formate nonostante non vi fossero state calamità. Fessurazioni che all’occhio sembravano un non nulla ma che, approfondendo attraverso un sondaggio nelle pareti dell’immobile si sono rivelate molto pericolose. Questo ha fatto emergere la problematica a cui gli Enti e la scuola hanno dovuto trovare una soluzione a stretto giro per garantire il rientro in classe per oltre 350 studenti.
Intanto per lunedì è stata fissata l’inaugurazione della scuola elementare di via Botticelli sottoposta a un restyling atteso da tempo, mentre l’auspicio per il 2025 è che gli studenti della Marchetti possano entrare nel nuovo plesso attualmente in costruzione.