Consiglio comunale caos, il rebus del numero legale

Osimo, un’altra giornata fatidica per il governo cittadino

Consiglio comunale caos, il rebus del numero legale

Osimo, un’altra giornata fatidica per il governo cittadino

Oggi è il giorno fatidico, quello in cui saranno determinate le sorti del governo cittadino osimano. E le previsioni non sono affatto rosee perché il civico consesso potrebbe non raggiungere il numero legale. Ci sono tantissimi argomenti da discutere oltre al perno della variazione di bilancio ma se i lavori non cominceranno la città resta di fatto ingessata. Il gruppo consiliare delle Liste civiche da sempre afferma: "Il nostro invito a dividere la variazione di bilancio era volto a ricercare una generale intesa vera e sentita con chi ha portato lealmente l’80 per cento dei voti e chiede solo la dignità del suo ruolo". L’amministrazione continua a esporre comunque i propri progetti alla cittadinanza, tramite i consigli di quartiere, anche a lungo termine: ad esempio per incentivare la residenzialità in centro il sindaco ha detto che potrebbe attivare delle forme di garanzia per chi acquista immobili da destinare ad abitazione o anche attivare delle iniziative per rendere la vita in centro qualitativamente migliore. "Riguardo le barriere architettoniche abbiamo pensato per il palazzo comunale di spostare alcuni uffici altrove dove anche persone con disabilità possano fruire dei servizi. Stiamo portando a casa il finanziamento per la ristrutturazione del municipio con il progetto preliminare già presentato – ha detto il sindaco -. Abbiamo accolto la sollecitazione di alcuni cittadini che ci indicavano di coprire il palazzo ex Eca con dei teli rappresentativi di com’era anche perché il Palazzo rimarrà così ancora per un anno e mezzo. Esistono altre cose importanti ma che non dipendono esclusivamente dalla volontà dell’amministrazione, vedi Palazzo Baldeschi".