Intervento del consigliere di Lucca Futura, Gabriele Olivati, sulla frazione di San Pietro a Vico: "San Pietro a Vico esiste – esordisce – anche quando non c’è niente da inaugurare. Pardini si confronti con i cittadini su inquinamento ambientale accanto alla scuola. Finalmente sono stati inaugurati un nuovo parcheggio e un’area giochi, ovviamente con grande ritardo, come avviene sempre per l’amministrazione Pardini quando si parla di periferie. Lo sforzo era poco perché il piano, elogiato dall’amministrazione come un modello di rapporto tra pubblico e privato, è stato ereditato dal centrosinistra e i soldi provenivano dalla Cartiera Cardella già da dicembre 2022. Nel PUC è prevista anche la realizzazione una rotatoria all’intersezione tra via dell’Acquacalda e via per Marlia e un ampliamento del parcheggio pubblico attiguo al cimitero. Speriamo siano terminati almeno entro la fine del mandato".
"Ma rimane gravissimo - prosegue Olivati – il silenzio assordante di Pardini rispetto al rischio di materiali inquinanti provenienti dall’ex Molino in disfacimento. Dopo un esposto del locale Comitato Paesano nel luglio 2023, solo grazie a una mia interrogazione consiliare, nel maggio 2024 si è saputo, tramite l’assessora Consani, che già nell’ottobre 23 ARPAT confermava la pericolosità del materiale isolante (lana minerale). Da allora, nonostante le continue richieste di informazioni aggiuntive sulla bonifica del sito o la pericolosità per l’ambiente circostante, i cittadini hanno ricevuto un irrispettoso silenzio, a parte qualche inaugurazione tardiva di lavori, annunciata a sorpresa per evitare di incontrare il comitato paesano. Per non parlare del vergognoso disinteresse del presidente della Commissione Ambiente, Marco Santi Guerrieri, che si è sempre rifiutato di organizzare un sopralluogo come chiesto dai consiglieri di opposizione".
"Ci auguriamo - conclude il consigliere di Lucca Futura – che finalmente il sindaco prenda coraggio e risponda direttamente ai cittadini presentandosi anche dove non ci sono foto da postare sui social, comportandosi da amministratore oltre che da influencer".