L’impasse interna alla maggioranza osimana sta di fatto bloccando l’attività amministrativa e i lavori pubblici in città. Lo sostiene in primis l’opposizione, anche se, per diversi cantieri, lo stato è sotto gli occhi di tutti.
E’ stata l’interrogazione dei consiglieri comunali del centrosinistra unito riguardante i lavori di montaggio della nuova tribuna al campo sportivo "Santilli", non ancora partiti, a dare il via l’altra sera in Consiglio all’invettiva politica sui tanti cantieri al palo.
"La tribuna ancora non c’è, anzi, peggio, è ferma nel magazzino della ditta a Mantova che da tempo è pronta a consegnarla. L’assessore ai Lavori pubblici Sandro Antonelli adduce a problemi burocratici, e non ha saputo dirci quando riprenderanno i lavori e quando ne prevede il termine, impegnandosi a completare l’intervento entro fine anno. Non è possibile che dopo 100 giorni dal loro insediamento sia tutto ancora al palo – ha detto il consigliere democrat Simone Pugnaloni -. La mia amministrazione ha lasciato un progetto esecutivo validato per la nuova scuola elementare di Campocavallo ma ancora non hanno fatto l’appalto, così come per il Museo del Covo e il palascherma, questi ultimi due con fondi della Regione e del Ministero, che non possiamo rischiare di perdere, perché si prefigurerebbe anche il danno erariale e la segnalazione alla Corte dei Conti".
Lasciato anche un affidamento provvisorio sull’appalto per i nuovi asfalti da un milione di euro, diventato definitivo a luglio. I lavori, che riguardano anche il rifacimento della centralissima via Costa del Borgo, non sono ancora iniziati.
Sono fermi almeno da otto giorni poi, dopo essere appena iniziati, i lavori di ripristino post alluvione della frana di via Ancona a San Biagio per un intoppo dovuto alla presenza di una tubazione cardine.
Si è lontani, ancora, dal trovare un accordo in maggioranza con i latiniani: il sindaco punta a convocare il prossimo consiglio entro sabato per votare bilancio e linee programmatiche, ma senza il loro voto favorevole rischia di cadere e quindi le trattative anche nei prossimi giorni saranno più che mai intense.
Intanto le Liste civiche da sempre si manifestano vicine al malcontento della lista antonelliana Rinasci Osimo: "Prendiamo atto della posizione circa il coinvolgimento nell’azione amministrativa di Osimo. Riteniamo necessario che Rinasci Osimo sia messa nella condizione di dare il suo apporto all’attività amministrativa della città, sia all’interno del Comune sia in favore degli osimani. La loro istanza di una condivisione ampia, vera ed efficace diventa anche la nostra".
Silvia Santini